OS X e gli account utente che non si usano mai

Quando crea un account utente sul Mac, la maggior parte delle persone crea un account con il massimo dei privilegi, anche detto account Amministratore. I motivi sono vari e tutti comprensibili: si pensa che sarà l’unico account del Mac e quindi deve poter fare tutto, sembra complesso avere più account diversi, è la soluzione più semplice e rapida. Ma è anche la migliore? La risposta davvero precisa è “no”, ma anche senza essere dei dogmatici della sicurezza è al massimo “non sempre”. Vediamo perché.

1. Il rischio dell’unico account utente

La teoria della sicurezza ci dice che dovremmo creare un utente Amministratore alla prima configurazione di un nuovo Mac e poi subito un utente “normale”, ossia nel gergo di OS X un account Standard. Da quel momento in poi dovremmo usare solo quest’ultimo per le nostre attività quotidiane.

In tal modo una eventuale compromissione dell’account “principale” non porterebbe danni più di tanto perché un utente Standard ha precisi limiti in quello che può fare. Ad esempio può salvare documenti nella propria Scrivania o nella sua cartella Documenti ma non nella radice del disco rigido o in aree sensibili del sistema. Inoltre l’utente “normale” ha limiti anche nell’installazione dei software e nella modifica delle Preferenze di Sistema. Questi limiti possono sembrare un scocciatura ma sono in realtà una forma di tutela per il Mac.

L’utilizzo di più account ha anche un altro aspetto positivo. Se qualcosa va storto in un account utente, ad esempio per colpa di un software malfunzionante, gli eventuali altri di solito restano immuni dai problemi. Con più account si può uscire da quello che non funziona a dovere per attivare quello Amministratore e cercare, da lì, di capire cosa non va. E anche, al limite, eliminare del tutto l’account “problematico” pur continando a operare normalmente.

Ovviamente, anche per i motivi che abbiamo descritto, lo scenario con un solo account non è affatto consigliato se ci sono davvero più persone che usano lo stesso Mac. In questi casi ognuno dovrebbe avere il suo proprio account anche per una banale questione di privacy.

2. Come personalizzare un account Standard

Per creare un account lanciate le Preferenze di Sistema e cliccate sulla sezione Utenti e Gruppi. Appare un elenco degli account che già ci sono, per aggiungerne uno cliccate sul segno più (+) dopo aver sbloccato il lucchetto dando la password di Amministratore. Nella finestra che appare scegliete Standard dal menu Nuovo account e inserite i dati richiesti.

Dopo qualche secondo il nuovo utente appare nella barra laterale sinistra. Ovviamente l’opzione L’utente può amministrare questo computer deve restare disattivata.

A questo punto – se state configurando il nuovo utente per qualcun altro – conviene fare login con il nuovo account utente e ottimizzarne l’interfaccia in base alle necessità. Potete ad esempio togliere dal Dock gli elementi che l’utente non userà e aggiungere invece quelli che servono. Se volete un ambiente ancora più semplice raggiungete il Finder e dalle sue Preferenze – nella scheda Generali – disattivate la possibilità di avere sulla Scrivania i dischi rigidi, i dischi esterni, i server di rete e via dicendo.

Se vi serve ancora più semplicità forse è il caso di usare i Controlli Censura, che da qualche versione OS X chiama più diplomaticamente “controlli parentali” (con una pessima traduzione di parental control).

3. Gli account “censurati”

OS X prevede una forma particolare di account: Gestito con Controlli parentali. È un tipo di account nato per i bambini ma che può essere usato anche per creare un account molto limitato da assegnare a chi è davvero poco esperto di Mac. La procedura per crearlo è la stessa dell’account Standard ma scegliendo l’apposita opzione dal menu Nuovo account.

Dopo la creazione dell’account cliccate su Apri Controlli Parentali. Appare una finestra con sei categorie di funzioni che possono essere personalizzate per indicare cosa l’utente può – e soprattutto non può – fare quando usa il Mac sul Web, per accedere a iTunes Store, per lanciare applicazioni e via dicendo.

Tra le varie opzioni segnaliamo l’uso della posta elettronica solo con contatti consentiti dall’Amministratore, la limitazione dell’uso del Mac solo in determinati orari, l’uso del Finder Semplificato che elimina le icone dei dischi dal desktop e semplifica i menu e il Dock.

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