Oracle – Ogni azienda deve trovare la propria strada

Giuseppe Rossi, direttore sales Operations & Innovation leader, Oracle Italia Mentalità aperta e dinamica, capacità di rileggere continuamente la realtà, grande concretezza e legami con il business, competenza tecnica e di mercato: sono le caratteristi …

Giuseppe Rossi, direttore sales Operations & Innovation leader, Oracle Italia


Mentalità aperta e dinamica, capacità di rileggere continuamente la realtà, grande concretezza e legami con il business, competenza tecnica e di mercato: sono le caratteristiche che deve avere una persona, o un’azienda per definirsi innovativa. Oggi la “sede” della vera innovazione non è più il laboratorio, ma la messa a fattor comune e la valorizzazione delle esperienze che emergono dalle interazioni che un’azienda ha con clienti e partner. Innovazione, per esempio, è identificare bisogni non soddisfatti o non ancora percepiti e provvedervi con un prodotto già esistente ma utilizzato per scopi diversi. Ma innovazione è anche fornire prodotti e/o servizi esistenti attraverso modalità migliori, ad esempio diminuendo i costi o elevando le prestazioni.


Spesso le aziende hanno l’innovazione sotto gli occhi ma non riescono a vederla. La realtà dei fatti è che l’innovazione deve emergere da un processo che deve toccare l’azienda a 360 gradi e, possibilmente, coinvolgere tutto l’ecosistema.


Non si può andare a scuola di innovazione, nel senso che ogni azienda sia per tipologia di mercato in cui compete, sia per proprio Dna, sia per la posizione che ricopre nella catena del valore, deve trovare la propria strada.
Tutto deve nascere dalla strutturazione di un processo e dalla volontà del management di metterlo in atto (Oracle, per esempio, ha creato un Innovation Board che funge da meccanismo per promuovere, acquisire, accertare, implementare, replicare e premiare sistematicamente l’innovazione che viene generata a livello della front-line; un sistema in cui tutti sono invitati a partecipare al processo innovativo).


E non c’è bisogno di un Chief innovation officer: ogni azienda in base alle proprie caratteristiche e dimensioni può e deve trovare la propria strada verso l’innovazione.


Per alcune aziende il ruolo del Chief innovation officer potrebbe coincidere esattamente con una funzione aziendale, per altre invece c’è bisogno di un gruppo di lavoro, per altre ancora potrebbe essere necessario far uscire questo board dai confini dell’azienda e promuovere degli Innovation Board lungo la catena del valore. Per altre realtà, dove il distretto industriale rappresenta la sintesi dell’ecosistema, la soluzione potrebbe essere quella dell’Innovation Board Distrettuale.


Insomma, non esiste la ricetta assoluta per l’innovazione. I punti fermi devono essere però due: la creazione di processi ben codificati e il sostegno del top management.

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