Primo rilascio trimestrale dell’anno. Sistemati una ventina di flaw. C’è chi caldeggia di provvedere velocemente all’operazione.
Aggiornamento di rito per la sicurezza del software Oracle, ma forse c’è qualcosa di più.
Le patch emesse ieri e scaricabili dal sito della società si inseriscono nel contesto pianificato di rilasci trimestrali inerenti pezzi di software che provvedono a rendere sicure le applicazioni in uso, ma il calore con cui da più parti si invita a compiere l’operazione pare essere sintomo di un’urgenza la cui giustificabilità la possono verificare solamente gli utenti.
La sostanza dice di un Critical Patch Update che sistema 17 flaw in differenti versioni del database server, 3 nell’application server e una nell’Oracle Collaboration server.
Buona parte delle vulnerabilità sistemate dalle patch sono state scoperte dalla società di sicurezza Next-Generation Security Software.
È proprio Ngss a caldeggiare l’operazione di patch agli amministratori di sistema che hanno in uso i prodotti Oracle citati.
Secondo il calendario fissato, a scanso di imprevisti, i prossimi rilasci di patch sono pianificati per aprile, luglio e ottobre 2005.
