Oracle fa uno “sgarbo” a Microsoft con il nuovo database

Nell’annunciare l’adattamento di 9i a Windows Server 2003, il costruttore non ha mancato di far notare la maggior convenienza della propria soluzione rispetto a Sql Server.

28 aprile 2003 Oracle ha annunciato la piena disponibilità di Oracle9i Database Release 2, per ambienti Windows Server 2003 a 32 e 64 bit. Con un piccolo sberleffo nei confronti di Microsoft, Oracle ha reso noto di aver aiutato migliaia di clienti a costruire database in ambiente Windows accessibili, affidabili e scalabili, «a un costo nettamente più basso rispetto a Microsoft Sql Server».

Il colosso dell'archiviazione dei dati sostiene infatti che la sua tecnologia di clustering, Oracle91 Real Application Clusters, è in grado di garantire «una potenza di calcolo di classe mainframe a una frazione del prezzo di quei sistemi», grazie alla possibilità di partire da singoli server economici e aggiungendo nuovi sistemi in caso di necessità. Andrew Mandelsohn, senior vice president delle tecnologie Database Server di Oracle ha dichiarato che la sua azienda è orgogliosa di poter garantire «l'immediato supporto per Oracle9i Database per entrambe le versioni, a 32 e 64 bit, dei sistemi operativi Windows Server 2003. I clienti potranno aggiornare i loro sistemi senza ulteriori indugi, cominciando fin da subito a sviluppare e installare gli applicativi per gli ambienti Oracle».

Oracle9i Database Release 2 per Windows Server 2003 a 32 e 64 bit è prelevabile dalla Oracle Technology Network.

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