«Oggi i processi di business devono essere necessariamente aperti e flessibili e l’Information technology può fornire il suo contributo agevolando, in modo rapido, la loro piena integrazione» ha detto Edward Abbo, senior vice president Application Deve …
«Oggi i processi di business devono essere necessariamente aperti e flessibili e l’Information technology può fornire il suo contributo agevolando, in modo rapido, la loro piena integrazione» ha detto Edward Abbo, senior vice president Application Development di Oracle, quando all’Oracle World 2007 tenutosi lo scorso dicembre a San Francisco, ha presentato Oracle Application Integration Architecture (Aia) Foundation Pack.
Si tratta di un elemento centrale della piattaforma Oracle Aia, sviluppato per Oracle Fusion Middleware Soa Suite, che vuol consentire di usufruire di oggetti, servizi, metodologie e componenti infrastrutturali di Oracle per realizzare un’integrazione totale dei processi, gestiti sia da applicativi Oracle, sia da quelli dei clienti e di terze parti. In particolare, l’integrazione avviene sulla base della stessa metodologia che Oracle offre per lo sviluppo dei suoi pre-confezionati Process Integration Packs e, quindi, sono garantiti gli stessi livelli di efficienza e controllo che la società impiega per i suoi prodotti. È assicurato anche il monitoraggio dell’intero sviluppo con elementi inclusi nel Foundation Pack, quali il Business Service Repository, che dà visibilità su quali servizi sono utilizzati e sulla modalità con cui sono correlati, e il Composite Application Validation System che permette l’esecuzione dei test delle integrazioni. Oracle ha annunciato i Process Integration Packs predefiniti per Oracle Siebel Crm Trade Management e Oracle E-Business Suite, rafforzando così l’offerta di integrazione delle proprie applicazioni gestionali. Il principale ipotizzabile beneficio di questa integrazione consta nel poter trarre maggior valore dalle promozioni, grazie a una migliore sincronizzazione delle informazioni sui prodotti, sui clienti e sugli aspetti finanziari, elaborate e gestite dalle applicazioni Oracle. I Process Integration Packs mettono a disposizione mappe di processo preconfezionate per l’ottimale gestione dell’intero ciclo della promozione. Per quanto riguarda l’integrazione con applicativi di terze parti, Oracle ha pronto Oracle Aia for Sap Initiative per dare un miglior supporto nella fusione di tutte le applicazioni e nella rapida adozione di un’architettura orientata ai servizi, all’oltre 30% dei clienti Sap che si avvalgono delle Oracle Applications per la gestione dei processi critici. La società rende disponibili alcuni Process Integration Packs predefiniti per facilitare l’integrazione delle applicazioni inerenti il Crm, la gestione finanziaria, la gestione del trasporto e del ciclo di vita del prodotto con le applicazioni Erp di Sap. Nello specifico, si tratta di Siebel Crm per Sap, Agile Plm per Sap, Hyperion per Sap, Oracle Utilities per Sap, Oracle Communications Billing Revenue Management per Sap, PeopleSoft Hr per Sap.
Focus anche sull’integrazione in settori verticali, in particolare quello delle telecomunicazioni. Sono stati annunciati tre Process Integration Packs (Order-to-Bill Integration Pack, Agent-Assisted Billing Care Integration Pack e Revenue Accounting Integration Pack) per semplificare l’integrazione tra Oracle Siebel Customer Relationship Management, Oracle Communications Billing Revenue Management e Oracle Financials Applications.