Opposizione europea sulla brevettabilita del software

Gli undici paesi firmatari della convenzione di Monaco del 1973 hanno votato contro l’estensione al software del sistema dei brevetti. Solo Austria, Svizzera e Lichtenstein si sono opposte. L’esito rappresenta una prima vittoria per i militanti dell’an …

Gli undici paesi firmatari della convenzione di Monaco
del 1973 hanno votato contro l’estensione al software
del sistema dei brevetti. Solo Austria, Svizzera e
Lichtenstein si sono opposte. L’esito rappresenta una
prima vittoria per i militanti dell’anti-brevetto, a
cominciare da EuroLinux, ma più in generale, di tutta
la comunità open source.
Dal 1973, gli Stati europei si sono dotati di una
convenzione che stabilisce il primo sistema di
brevetti europeo. In questo quadro, il software fa
parte delle invenzioni non brevettabili,
contrariamente a quanto succede oltre Atlantico.
Proprio il tentativo di modificare questa norma ha
scatenato un’opera di sensibilizzazione degli
eurodeputati, portata avanti dall’alleanza EuroLinux e
volta a mettere in guardia dai rischi connessi alla
libertà in regime di brevetti. La Commissione europea
ha anche promosso una consultazione via Internet sul
tema prima di legiferare. Proprio alla fine di questo
referendum pubblico, arriverà un pronunciamento
definitivo e con valore normativo sulla brevettabilità
del software.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome