Dal decreto Bersani una possibile apertura. Strascichi polemici inclusi.
Giusto una settimana fa, prendendo spunto da quanto sta succedendo in
Francia, avevamo ricordato che rimaneva aperta la questione dell’operatore
mobile virtuale.
Un problema sottolineato anche dall’Authority per le
garanzie nelle comunicazioni e che potrebbe avere una notevole
accelerazione se sarà confermata la notizia pubblicata dal sito di Panorama.
La Coop starebbe infatti per entrare nella telefonia mobile, grazie a un
accordo con il gruppo Telecom Italia.
La catena di distribuzione
starebbe concludendo una trattativa con la Telecom per offrire un servizio di
telefonia mobile con un proprio marchio.
In questo modo la Coop sarebbe
il primo operatore virtuale in Italia.
Una novità clamorosa che rischia
però di rinfocolare le polemiche che hanno accompagnato il decreto sulle
liberalizzazioni, specialmente nella parte relativa alle farmacie.
Il
decreto, sostiene l’opposizione, sarebbe un favore alle Coop che sono già pronte
ad aprire i loro corner dedicati ai medicinali.
Adesso c’è l’operatore
virtuale e guarda caso il primo a partire è la Coop.
Coincidenze.
Non lo
sappiamo.
Di certo c’è che del decreto sulle liberalizzazioni beneficerà
anche Esselunga da sempre grande elettore di Berlusconi.
Che potrebbe
diventare il secondo operatore mobile virtuale.
