L’upgrade alla versione 7.23 permette di correggere due vulnerabilità del programma
25 novembre 2003 Sono state da poco scoperte due vulnerabilità
nel browser Opera che interessano le versioni 7.22 e
precedenti. Sfruttando le due falle di sicurezza, un utente malintenzionato può
essere potenzialmente in grado di arrecare danni al sistema “vittima”.
Entrambi i problemi (che riguardano sia i sistemi Windows che i sistemi Linux)
riguardano le modalità con cui Opera gestisce i file delle skin
(personalizzazioni dell’interfaccia grafica): il browser consentirebbe l’esecuzione
di codice maligno sulla propria macchina qualora l’utente sia indirizzato verso
un sito contenente pagine web studiate per sfruttare la vulnerabilità.
Opera Software ha già provveduto a rilasciare Opera 7.23 (prelevabile
da questa pagina): la nuova versione corregge entrambi i problemi. Al momento
Opera 7.23 è disponibile solo in lingua inglese.