La nuova versione 6.0 di OpenView Nnm (Network Node Manager), dal rilascio previsto in autunno, si propone soprattutto di semplificare la gestione dei task per gli amministratori di sistema. Hewlett-Packard presneterà, infatti, in settimana un p …
La nuova versione 6.0 di OpenView Nnm (Network Node Manager), dal rilascio
previsto in autunno, si propone soprattutto di semplificare la gestione dei
task per gli amministratori di sistema. Hewlett-Packard presneterà,
infatti, in settimana un prodotto con una nuova interfaccia Java e un
motore integrato di correlazioni che riduce sensibilmente la quantità di
script che i network e system manager devono produrre per meglio
individuare le fonti dei problemi sulla rete. L’obiettivo del costruttore
è
adeguarsi a quanto sul mercato già offrono i rivali di Computer Associates
e Tivoli, riducendo il tempo per la formazione e gli sforzi richiesti per
rendere effettivamente utili i tool di system management.
Il nuovo motore di correlazione, in particolare, può filtrare gli eventi
estranei e mostrare solo quelli generati dalla caduta di un dispositivi di
rete. L’aggiornamento include anche template che eliminano la necessità pe
r
gli operatori di rete di creare regole di correlazione per ogni tipo di
dispositivo di rete connesso. Nnm 6.0 dovrebbe semplificare anche i report
sulle performance, con un nuovo dizionario Odbc, che lavora con strumenti
standard di data mining e un prodotti Java-based per le analisi e le
tendenze. Ilrepository contiene Snmp, dati su eventi e topologie e potrà
gestire dati provenienti da NetMetrics, che per la prima volta sarà vendut
o
assieme a OpenView come strumento per la misurazione delle prestazioni. Tra
gli obiettivi del prodotto, anche quello di rendere più flessibile il
funzionamento del software distrubuito, in ambienti misti, con server Nt e
Unix.