Olap è destinato a guadagnare ulteriore spazio nei piani strategici di Microsoft, come si dimostrerà con la prossima versione di Sql Server, attesa per il prossimo giugno e dal nome in codice di Shiloh. Una prima versione beta è in …
Olap è destinato a guadagnare ulteriore spazio nei piani strategici di
Microsoft, come si dimostrerà con la prossima versione di Sql Server,
attesa per il prossimo giugno e dal nome in codice di Shiloh. Una prima
versione beta è in via di consegna, in questi giorni, a clienti, Isv e
system integrator. Si tratta di circa 500 privilegiati, poiché il programm
a
di test pubblico inizierà solo il prossimo gennaio.
Shiloh includerà vari servizi Olap, che i clienti potranno ottenere
attraverso una configurazione basata su opzioni. Pertanto, sarà possibile
scegliere se acquistare i servizi Olap o il database su base stand alone.
Centrale, in ogni caso, sarà la possibilità di gestire capacità da dat
a
mining su Internet, estendendo quanto ora è possibile solo in ambienti Wan
o intranet. Il vantaggio di questo passaggio sta nel fatto che ci saranno
pacchetti più piccoli di informazioni sulla rete, rendendo le richieste pi
ù
rapide.
Fra i nuovi servizi Olap attesi, sono inclusi anche un linguaggio di
interrogazione orientato al dialogo (per agevolare la composizione di
domande anche molto semplici), caratteristiche di sicurezza per regolare
gli accessi, il supporto di dimensioni virtuali, connessioni a cubo su
Internet via Http e rollup personalizzati per applicazioni finanziarie
avanzate. Shiloh includerà anche aggiornamenti all’attuale repository.
