Nustox è una startup italiana propone di usare l’ecommerce per vendere le rimanenze nei magazzini.
Il sito che riporta gli articoli in vetrina è online dalla fine di febbraio e punta, per il momento, a due categorie di mercato: fashion e home living.
La piattaforma Nustox intercetta la domanda latente rendendola consapevole, crea una community e usa un algoritmo per la ricerca e il posizionamento sul mercato con la proposta del miglior prezzo possibile.
Sono possibili abbonamenti con servizi dedicati e attività di charity, con una parte del fatturato che verrà devoluto in beneficienza insieme con la creazione di progetti specifici.
La piattaforma si rivolge a chi vuole avere una vetrina dei propri prodotti che altrimenti rimarrebbero nei magazzini, decidendo così di offrire una seconda chance al proprio invenduto, abbattendo i costi e riappropriandosi di una fetta di guadagno ormai dimenticata e alla quale, probabilmente, col tempo avrebbero rinunciato.
L’idea di Nustox è, in sostanza, mettere in vetrina quello che si trova nel retrobottega, rivalutandolo, e offrendolo in vendita alle migliori e potenziali condizioni economiche rispetto ai normali rivenditori.
Per i consumatori invece si tratta soltanto di visitare centro commerciale virtuale di Nustox per fare shopping conveniente.