Canon ha recentemente presentato il prototipo di un nuovo display digitale, caratterizzato da uno spessore leggermente superiore a quello di un comune foglio di carta. La tecnologia, che potrebbe essere disponibile sul mercato a partire dalla fine del …
Canon ha recentemente presentato il prototipo di un
nuovo display digitale, caratterizzato da uno spessore
leggermente superiore a quello di un comune foglio di
carta. La tecnologia, che potrebbe essere disponibile
sul mercato a partire dalla fine del prossimo anno, si
pensa possa diventare uno dei principali componenti
dei futuri libri e giornali elettronici. Il nuovo
display offre indubbi vantaggi rispetto ai classici
Lcd. Ovviamente, la principale differenza è costituita
dallo spessore di 0,25 mm, solo 2,5 volte lo spessore
di un comune foglio di carta. Questo risultato è stato
raggiunto grazie al tipo di toner utilizzato e
pressato tra due fogli di pellicola plastica,
procedura di produzione differente da quella adottata
per i comuni Lcd, che sono costituiti da cristalli
liquidi intrappolati tra due lastre di vetro. Il
ricorso a una pellicola plastica garantisce inoltre,
al nuovo display, una robustezza superiore rispetto ai
classici Lcd. Il nuovo schermo funziona utilizzando
l’attrazione e la repulsione elettrostatica del toner
sigillato tra le due pellicole plastiche per
riprodurre testi e immagini. Questa caratteristica di
funzionamento costituisce la seconda grande differenza
tra il nuovo display e gli attuali Lcd. I testi e le
immagini formate sul nuovo display di Canon rimangono
infatti visibili anche quando viene a mancare la
tensione elettrica. Questo vuole dire che la tensione
deve essere applicata al display solo per formare i
testi e le immagini e poi può essere tolta, garantendo
un risparmio energetico non indifferente. Il prototipo
mostrato era monocromatico, così come si pensa che
saranno le prime unità che appariranno sul mercato.