Nuovo autoloader per Quantum

La società illustra la sua tabella di marcia nell’ambito dello storage su nastro e presenta un nuovo sistema di autocaricamento che si indirizza alle Pmi.

11 dicembre 2002 Quantum ha appena annunciato una nuova strategia“a tenaglia” che caratterizzerà il suo futuro di fornitore di tecnologie a nastro, presentando inoltre un nuovo sistema di autocaricamento rivolto al segmento della piccola e media impresa. Quantum persegue in questo momento due binari paralleli, uno rivolto all’enterprise e basato sulla tecnologia SuperDlt, l’altro con livelli di accesso molto più bassi, denominato ValueDlt. Quest’ultima tecnologia deriva dall’acquisizione di Benchmark Storage Innovations, un’azienda specializzata in unità a nastro e nella relativa automazione di cui Quantum deteneva già il 20% del capitale. Oggi quella che era una semplice compatibilità tra linee di prodotto diverse, è destinata a trasformarsi in una strategia di mercato che faciliterà il passaggio da soluzioni di storage su nastro economiche e facili da usare ad applicazioni di classe nettamente superiore, senza per questo rinunciare alla reciproca compatibilità. Sul primo fronte, quello della lineaValueDlt, Quantum prevede di presentare nel primo trimestre 2003 il modello Dlt Vs160, con capacità compressa di 160 Gbyte e trhoughput compresso di 16 Mbps. Il sistema sarà retrocompatibile con le unità Dlt Vs80, Dlt 1 e Dlt 4000. Nel 2004 sarà la volta del Dlt Vs320 (320 Gb di capacità per 30 Mbps di throughput) che sarà “raddoppiato” due anni dopo dal Dlt Vs600. Gli annunci relativi alla serie SuperDlt riguardano nella seconda metà del 2003 il modello Sdlt 600 (600 Gb per 64 Mbps), retrocompatibile con i modelli 320, 220, 8000, 7000, Vs80 e Vs160. A fine 2004 sarà la volta di Sdlt 1200, con 1.200 Gbyte di capacità e 120 Mbps di throughput, seguito nel 2006 dal modello 2400. Il sistema autoloader rivolto agli utenti Pmi attraverso i solution provider si chiama Atl ValueLoader e monta su uno chassis 2U una unità Vls80 con otto vani per cartucce a nastro, per complessivi 640 Gbyte di capacità e throughput di 21,6 Gbyte all’ora.

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