Nuovi servizi on demand da Ibm

Si arricchisce l’offerta di gestione dei sistemi informativi di Big Blue con un’ondata di proattività.

29 gennaio 2004

Ibm ha annunciato un miglioramento nella propria offerta di computing on demand.


Si tratta di un servizio che, da remoto, automatizza, gestisce e supporta il datacenter di un cliente.


Fra le funzioni di base ci sono quella per la proattività dei server, cosiddetta di “sense and respond”, e quella di server provisioning, ideate entrambi per conformare la capacità computazionale alla mutazione delle esigenze di esercizio.


Il servizio è parte degli Infrastructure management service, cioè quel corpus prima conosciuto con il nome di Progetto Symphony.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome