Nuove tecnologie guidano Epson nell’universo Office

Resistenti all’acqua e alla luce, le nuove cartucce a inchiostro utilizzate nell’ultima nata di casa Epson, la Stylus C80, sono incapsulate in resina e caratterizzate da una penetrazione controllata che permette un’elevata nitidezza di stampa

Un nuovo tipo d’inchiostro a pigmenti testato per
lavorare su carta comune, l’ambiente di stampa più diffuso nel mondo printing.
Questa la principale novità, accompagnata da un’aggressiva politica di prezzo,
che contraddistingue l’ultima nata in casa Epson, la Stylus
C80.

La società, già leader riconosciuta nella stampa a colori,
ha scelto di presentare al mercato uno strumento in grado di raggiungere le 20
pagine formato A4 al minuto in bianco e nero in modalità economy, che diventano
10,5 quando la stampa è a colori.

«L’obiettivo – non manca di
sottolineare Daniela Pasqualin, marketing communications manager di Epson – è
quello di proiettarci con i migliori presupposti nell’universo Office, un
segmento di mercato che da solo vale oltre due milioni di pezzi».

Dotata
di tecnologia proprietaria Epson Advanced Micro Piezo, l’ultima
nata vanta una serie di inchiostri incapsulati in resina e caratterizzati da una
penetrazione controllata che permette un’elevata nitidezza di stampa sia a
bassa, sia ad alta densità, oltre naturalmente a un elevata resistenza alla luce
e all’acqua.

Le cartucce a inchiostro vengono inoltre fornite separate
per rispondere alle esigenze dei segmenti di mercato a cui la C80 è dedicata,
ovvero quello Office e quello Soho, in cui spesso si richiede un utilizzo
maggiore di un colore rispetto a un altro.

Provviste di chip Csic, le
cartucce Epson Intellidge – commercializzate al prezzo di 14 euro circa + Iva
quelle a colori e 35 euro circa + Iva quelle nere – sono in grado di
fornire tutte le informazioni relative al numero di pagine stampabili prima del
loro esaurimento.

Solitamente si tratta di 1.240 pagine formato A4 con
copertura del 3,5% della superficie del foglio per le cartucce nere, e di 420
pagine A4 con copertura del 5% per ogni singola cartuccia a colore.

Come
sottolinea Dario Cimino, product manager junior stampanti ink-jet Epson: «Oltre
ai nuovi inchiostri a pigmenti, la nuova C80 porta con sé due novità tecniche.
Si tratta della nuova testina di stampa e del nuovo meccanismo di alimentazione
della carta. La prima, ampia un pollice e caratterizzata dal fatto che gli
ugelli del nero sono collocati in una sola fila, permette di effettuare la
stampa bidirezionale in tutte le modalità, mentre il posizionamento della goccia
è più accurato. Il secondo prevede invece l’espulsione del foglio stampato e il
caricamento di quello successivo in maniera simultanea, accorciando così i tempi
di stampa».

Dotata di porta parallela e di connessione Usb, la nuova
Epson C80 è compatibile sia con l’ambiente Wiundows e Dos, sia con quello
Macintosh e consente una connessione in rete tramite un server di stampa esterno
opzionale EpsonNet 10/100 base Tx.

Disponibile sul mercato dal 3
settembre scorso, la Epson Stylus C80, è commercializzata al prezzo di 214,33
euro + Iva, 415mila lire + Iva.
A partire dal 1° ottobre prossimo saranno
inoltre disponibili la nuova Epson Stylus C70, anch’essa con
inchiostro a pigmenti, la Epson Stylus C60, dedicata agli
utenti Home e Soho, e la nuova Epson Stylus Photo 810, ideale
per la stampa di pagine Internet, testi e relazioni.

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