Nuove specifiche per gli hard disk

Un gruppo di oltre ventiquattro produttori di pc, drive e interfacce, (tra cui troviamo Dell, Ibm, Intel, Maxtor, Quantum e Seagate) si sta associando per scrivere nuove specifiche progettate per risolvere gli attuali probelmi di velocità e cres …

Un gruppo di oltre ventiquattro produttori di pc, drive e interfacce,
(tra cui troviamo Dell, Ibm, Intel, Maxtor, Quantum e Seagate) si sta
associando per scrivere nuove specifiche progettate per risolvere gli
attuali probelmi di velocità e crescita della tecnologia legata ai
disk drive. Il SerialAta Working Group (questo il nome) sta
scrivendo, difatti, le specifiche per connettere differenti
periferiche e media removibili, collegabili a velocità crescenti alla
nuova interfaccia SerialAta.
Le specifiche finali SerialAta saranno pronte il prossimo anno e i
prodotti, di conseguenza, non saranno disponibili fino al 2002.
Accanto agli hard drive, SerialAta permetterà di collegare
periferiche come Cd-Rom, Cd-Rw, Dvd-Rom, e tape drive, oltre ai media
removibili come lo Zip o il Jaz. In ogni modo, SerialAta, come
interfaccia Eide corrente, lavora solo con dispositivi interni,
mentre sia Firewire (Ieee-1394) sia il prossimo Universal Serial Bus
2.0 sono in attesa di diventare standard per i dispositivi esterni.
La prima release di SerialAta dovrebbe permettere un transfer rate di
circa 150 Mbps. Attualmente, molti dei pc realizzati negli ultimi tre
anni hanno interfacce hard disk denominate UltraDma/33 (33 sta a
significare un massimo di data rate a 33 Mbps). Mentre i pc dotati di
quest’interfaccia sono ora fuori dal mercato, si è in attesa di
personal dotati di UltraDma/100, che dovrebbero fare la loro prima
comparsa quest’autunno.
SerialAta dovrebbe poter raddoppiare la velocità di un’interfaccia
UltraDma/100. Accanto ai transfer rate, la nuova interfaccia
differirà in modo significativo dalle attuali connessioni Eide.
Invece delle piattine di gomma utilizzate ora (si chiamano così i
cavi presenti all’interno del case), la nuova interfaccia offrirà
cavi tubolari simili a quelli del mouse con un connettore 8-pin
all’estremità di ognuno, al posto del connettore 40-pin Eide. Questo
dovrebbe eliminare, in parte, il problema dell’attorcigliamento dei
cavi interni nel pc. Inoltre, i cavi più piccoli permetteranno di far
circolare flussi di aria fredda più liberamente, consentendo così di
progettare case desktop più piccoli e innovativi. Infine, il
voltaggio richiesto si abbasserà a 3,3, al posto degli attuali 5
volt. Nei piani dei costruttori ci sono anche le problematiche di
compatibilità. Per ora, verranno sviluppati adattatori
seriali/paralleli e paralleli/paralleli, che permetteranno ai vecchi
dispositivi Eide di lavorare su un’interfaccia SerialAta.

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