Sgi, ex Silicon Graphics, ha elevato le prestazioni grafiche delle proprie workstation Unix entry-level Os dotandole di un nuovo chip Risc a 300 MHz realizzato dalla californiana Quantum Effective Devices. La nuova Cpu, denominata Qed Rm5200, rappresen …
Sgi, ex Silicon Graphics, ha elevato le prestazioni grafiche delle proprie
workstation Unix entry-level Os dotandole di un nuovo chip Risc a 300 MHz
realizzato dalla californiana Quantum Effective Devices. La nuova Cpu,
denominata Qed Rm5200, rappresenta la seconda generazione dei processori
Mips Risc 5000, e offre, stando al produttore, piena compatibilità con le
attuali applicazioni basate sul sistema operativo Irix di Sgi. I sistemi
basati sul nuovo chip implementano dischi da 4 Gb e 128 Mb di memoria, cio
è
il doppio della generazione precedente, a un prezzo di partenza di circa
7mila 500 dollari. Gli utenti di sistemi Sgi con chip R5000 a 200 e 150 MHz
possono effettuare l’upgrade a livello di scheda madre per la cifra di
1.495 dollari.
Parallelamente a questo annuncio, Sgi ha anche fatto sapere che non intende
più rilasciare il proprio Os Unix Irix su piattaforme Intel, preferendo
"ripiegare" su una versione di Linux ottimizzata per i propri sistemi
(server e workstation) equipaggiati con chip Intel. Non sononoti al momento
altri dettagli, ma sembra che la società sia intenzionata a proporre la
propria distribuzione di Linux, riprendendo però interi elementi di Irix.