Note positive di Gartner sull’intrusion prevention

Troppi i problemi nella tradizionale intrusion detection: nel 75% dei casi sembra non funzionare e si ripetono gli errori del passato.

23 aprile 2003 Il dato è tutt’altro che
rassicurante. Secondo uno studio recentemente presentato da
Gartner, un insieme di difetti strutturali uniti alla
difficoltà da parte delle aziende nell’effettuare monitoraggi corretti e
accurati fa sì che di fatto nel 75% dei casi i sistemi di intrusion
detection non funzionano
.
L’analisi è dura. Gli errori sono gli
stessi già riscontrati 10 anni fa e da allora sembra che poco o nulla sia
cambiato.
Ed è per questo motivo che la società guarda con favore allo
spostamento dell’asse di interesse dall’intrusion detection
all’intrusion prevention.
Quanto a tecnologie quali
Pki, non escono di scena, ma acquistano nuovo significato
integrate con altre per fornire servizi di autenticazione.

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