Netscape spinge l’acceleratore sui Directory Server

Proseguono a ritmo serrato gli aggiornamenti della casa di Mountain View nell’area corporate, riaffermando ancora una volta la prioritaria posizione intrapresa dalla società verso il mondo enterprise da circa un anno a questa parte (con il lanci …

Proseguono a ritmo serrato gli aggiornamenti della casa di Mountain View
nell’area corporate, riaffermando ancora una volta la prioritaria posizione
intrapresa dalla società verso il mondo enterprise da circa un anno a
questa parte (con il lancio della Net Economy), in attesa dei futuri
sviluppi legati "all’operazione" America Online. A tal proposito è giunta
direttamente dai vertici di Netscape, per bocca del Ceo Barry Ariko, la
conferma secondo la quale l’acquisizione annunciata a novembre verrà
formalmente conclusa solo entro la fine di marzo. E se solo l’approvazione
del merge da parte delle autorità competenti americane ufficializzerà la
nuova veste operativa di Netscape in qualità di business unit di Aol
(l’ultimo trimestre fiscale di Netscape Communications Corp. si chiuderà,
infatti, a fine febbraio), si fanno sempre più fitti gli incontri
strategici con il management di Sun Microsystems per i futuri sviluppi di
prodotto.
Il presente, invece, vede in data odierna la presentazione a livello
mondiale della suite Internet-based per la sicurezza delle applicazioni di
commercio elettronico, giunta alla versione 4.0. La soluzione, denominata
commercialmente Directory for Secure E-Commerce, comprende Netscape
Directory Server (disponibile da subito), Certificate Management System e
Delegated Administrator (dal secondo trimestre) nelle rispettive nuove
edizioni 4.0. L’obiettivo dichiarato, hanno spiegato i portavoce di
Netscape, è naturalmente quello di consolidare il credito dei grandi utent
i
che utilizzano i servizi della directory per complesse applicazioni
extranet, grazie a prestazioni che dovrebbero raddoppiare il livello di
quelle precedenti per arrivare a supportare fino a 50 milioni di utenti
complessivi e 5.000 query per secondo. Gli altri due software della suite,
invece, concentrano e integrano al Directory Server i rispettivi
avanzamenti di
feature sul fronte della gestione della sicurezza dei certificati basati su
standard Pki (Public Key Infrastructure) e x.509, e della distribuzione
(limitata) ad amministratori remoti di utility di management diretto della
directory per l’update di account e informazioni utente sul Web.

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