Netscape – Due motori per navigare ovunque

Il problema Visualizzare correttamente e in modo sicuro tutti i siti, con un browser moderno che abbia anche la navigazione a schede e le interfacce modificabili La soluzione Utilizzare Netscape 8, lo storico browser rinnovato che ha la possibili

Novembre 2005 In principio era Mosaic, così potrebbe cominciare
una storia sull’evoluzione dei browser.

Dopo Mosaic arrivò Netscape Navigator, con la cui versione 4, disponibile
anche per Linux, si sono cimentati tutti i primi navigatori in Internet.

Dopo un periodo di oblìo, Netscape tornò con la versione 6 (la
5 non è mai comparsa) evolutasi senza troppa fortuna nella 7.

Per problemi economici, però, Netscape dovette cedere le armi e lasciare
il suo codice e il suo motore di rendering, Gecko, nelle mani della comunità
open source con Mozilla.

Da una costola di Mozilla è nato Firefox, dal quale è stato derivato
Netscape 8: il ritorno 3.

Doppio motore
Una caratteristica innovativa di questa nuova versione è il fatto che
permette la scelta tra due motori di rendering: quello nativo di Firefox e quello
di Internet Explorer, integrato in Windows.

La scelta può essere fatta per ogni pagina Web e può essere
anche cambiata durante la visualizzazione, facendo clic su un’icona in
basso a sinistra nella barra di stato del browser.

Il motivo di questa scelta è che il browser Microsoft interpreta l'(X)HTML
(il linguaggio per creare le pagine Web) e i CSS (fogli stile) in modo leggermente
diverso dagli altri browser, che rispettano maggiormente gli standard.

Ci sono pagine Web aderenti agli standard e altre realizzate per essere visualizzate
bene con Internet Explorer.

Per evitare di avere più browser, dunque, Netscape 8 offre entrambi
i motori di rendering, permettendo la scelta all’utente.

L’interfaccia
Netscape gestisce più sessioni di navigazione nella stessa finestra,
come tutti i browser più aggiornati.

Ogni pagina Web è in una scheda separata, accessibile tramite un clic
sulla linguetta in alto (tabbed browsing).

L’interfaccia del programma si rifà molto alla classica struttura
dei browser, con i pulsanti di navigazione e le barre degli strumenti in alto,
l’area di lavoro del browser nella parte centrale, riducibile per fare
spazio alla barra laterale a sinistra, e la barra di stato in fondo.

Eppure qualcosa di nuovo c’è: nel posto destinato alle barre degli
strumenti, lo spazio è destinato alla cosiddetta barra degli strumenti
personale, una zona rettangolare incassata nella testata della finestra.

All’interno viene visualizzata una multibarra, elemento composto da due
o più barre degli strumenti indipendenti, il cui scopo è permettere
l’utilizzo di più barre contemporaneamente, ma mostrandone una
sola per volta, a scelta dell’utente.

Per la sua gestione, sulla sinistra c’è un pulsante diviso in
due: nella metà superiore c’è il nome della barra attiva
in quel momento, mentre in quella inferiore ci sono due pulsanti con le frecce
Previous Tray (letteralmente: “vassoio precedente”) e Next
Tray
(successivo).

Le frecce servono per passare da una barra degli strumenti alla successiva,
in modo circolare.

L’aspetto della finestra di Netscape 8 può essere cambiato con
il meccanismo dei temi (in inglese skin), da scegliere tra quelli disponibili
in Tools, Themes.

Nella stessa finestra si possono aggiornare quelli esistenti o aggiungerne
altri dal sito Web di Netscape.

In Tools, si possono gestire anche le estensioni del browser, con cui si possono
integrare applicazioni sviluppate da terzi, analogamente ai plug-in di Firefox.

Sicurezza in punta di clic
Scegliendo il tema Fusion, proposto in alternativa al più classico
Winscape, le voci della barra dei menu vengono integrate in alto a
destra nella barra del titolo, per recuperare spazio in altezza.

Sul rigo sottostante ci sono: i pulsanti di navigazione (avanti, indietro,
aggiorna e home), una casella che attiva la ricerca nel Web con Google, quella
della barra dell’indirizzo e altri quattro pulsanti.

I primi tre attivano la gestione del Security center, quella del blocco dei
pop-up e quella dei dati per il riempimento automatico (Autofill) dei moduli
Web.

Il quarto pulsante apre un menu con i comandi per la cancellazione rapida
di elementi riguardanti la riservatezza dei dati personali: cronologia delle
pagine già visitate, ricerche e download effettuati, cookie e pagine
memorizzate nella cache.

Il Security center è una sezione delle opzioni di configurazione del
programma, divisa in due pagine: Site List e Trust Preferences.
All’interno ci sono diverse opzioni personalizzabili per ogni sito: livello
di affidabilità, motore di rendering da utilizzare, se abilitare o no
cookie, pop-up, Javascript e Active-X.

Altre funzionalità della nuova versione
Netscape 8 possiede diverse interessanti funzionalità.

Ha la possibilità di impostare un gruppo di siti, invece di uno solo,
da mostrare come pagina iniziale all’avvio del programma o facendo clic
sul pulsante home.

Nella barra degli strumenti personale c’è il pulsante Webmail,
per accedere alle proprie caselle di posta, dopo averne configurato gli account.

Quando si prelevano file o si memorizzano pagine dalla rete, Netscape ne tiene
traccia con un apposito download manager, completamente configurabile.

Nelle opzioni è integrata un’articolata gestione dei dati per
il riempimento automatico di moduli Web, che può essere protetta sia
con una password specifica di un certo gruppo di dati, sia con una generale
(master password).

In conclusione, di caratteristiche interessanti Netscape ha dimostrato di
averne diverse.

Aumentando anche l’affidabilità, potrebbe tornare ad essere uno
dei nomi dei browser più diffusi tra i navigatori in Internet.

Carta
d’identità
Software: Netscape v8.0.3.3
Categoria: Internet/Browser
Sito per
il download:
Netscape
Versione: Freeware
Lingua: Inglese
Spazio su
HD:
34 MB
S.O. Win 98, ME, 2000, XP

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