L’ingresso in un nuovo mercato, il restyling di molti dei prodotti a listino la revisione dei rapporti con il canale. Obiettivo: raddoppiare il fatturato sul segmento server
Per Nec è arrivato il momento di cambiare, di ingranare quella marcia in più
che potrebbe farle compiere il classico salto di qualità. E tale marcia si
compone di un misto di prodotti e soluzioni e di rapporti più stretti e intensi
con il canale.
Da un parte abbiamo quindi l’introduzione di una nuova gamma di dispositivi
storage, che rappresenta un’offerta in grado di estendersi dalla Pmi alla grande
azienda, la revisione della gamma di server e l’introduzione di un nuovo
handheld con a bordo Pocket Pc 2002. Dall’altra c’è l’avvio del Channel Program
che vede Nec cercare di rivedere i proprio rapporto con i partner, cercando di
improntare la futura collaborazione sulla flessibilità e sulla semplicità del
rapporto e sullo sviluppo di professionalità. In sostanza, c’è il desiderio di
reimpostare la collaborazione basandola principalmente sulla fiducia.
“I partner sono un patrimonio importantissimo perché da loro dipende il
nostro business – ha precisato Giuseppe Corti, amministratore delegato di Nec
Italia -. Devono perciò sapere che si possono fidare di noi, che Nec è un
alleato leale e che fa tutto quello che può per aiutarli nel loro lavoro. Ma che
è anche un’azienda sincera, che ha il coraggio di dire no quando non è in grado
di fare qualcosa”.
Dal lato prodotti, la nuova gamma storage è un aspetto su cui Nec vuole
puntare con decisione. Seppure comporti l’ingresso in un nuovo mercato,
l’azienda è fiduciosa di raccogliere buoni risultati ma soprattutto ritiene che
lo storage potrà fare da traino alla vendita di sistemi server. “Il nostro
obiettivo è di raddoppiare in un anno il fatturato sui server”, ci ha detto il
direttore della divisione prodotti Massimo Gerini.
Il rapporto con i partner giocherà un ruolo importante anche
nell’affermazione dell’imminente PocketGear, ossia la versione Nec dell’handheld
con sistema operativo Pocket Pc. Anche in questo caso si tratta di un
dispositivo nuovo per l’azienda, per il quale è già stabilità una precisa
roadmap che a marzo lo vedrà integrare un modulo Gprs. Ed è da quel momento in
poi che Nec si aspetta il decollo delle vendite.
