Nastri Slr e Dlt per Tandberg Data

Il mercato dello storage su nastro sta imboccando due direzioni ben precise, da un lato troviamo le soluzioni basate sulla tecnologia DLP di Quantum e dall’altra quelle che hanno scelto il sistema SLR (Scalable Linear Recording). Cattive notizie invece …

Il mercato dello storage su nastro sta imboccando due direzioni ben precise,
da un lato troviamo le soluzioni basate sulla tecnologia DLP di Quantum e
dall’altra quelle che hanno scelto il sistema SLR (Scalable Linear
Recording). Cattive notizie invece sul fronte del DAT, poiché le aziende
promotrici di questo standard (HP, Sony e Seagate) hanno deciso di
abbandonare lo sviluppo di nuovi modelli, molto probabilmente causa i
vincoli di capacità legati al sistema di registrazione elicoidale.
Per approfittare delle opportunità offerte dagli utenti che dovranno
abbandonare il DAT (quasi il 40% del mercato), la Tandberg Data, società
Norvegese leader in questo settore, sta rinnovando la propria offerta di
drive sia SLR che DLP. Prima di parlare di prodotti, ricordiamo che l=92
azienda ha stipulato un accordo di esclusiva con la Quantum che la rende l
=92
unico costruttore (oltre all=92azienda americana) di periferiche DLP e ha
stretto accordi con i più importanti hardware vendor mondiali (tra cui IBM
,
Acer, Compaq, Fujitsu e Sun) per la fornitura OEM di sistemi di storage a
nastro.
Parlando ora di novità, quella più interessante è sicuramente il drive
SLR7,
un modello di tipo SLR con una capacità nativa di 20 GB (40 compressi) e u
n
transfer rate di 10,8 GB/ora (21,6 compressi). Questo prodotto, distribuito
a 2.094.000 lire (IVA esclusa), è disponibile sia in versione esterna che
interna da 5,25 pollici con interfaccia SCSI. Ricordiamo poi, che la linea
SLR di Tandberg inizia con un modello da 512 Mbyte per arrivare all’attuale
top della gamma da 100 GB.
Per quanto riguarda il mondo DLT, Tandberg ha annunciato l=92adesione al nuo
vo
standard Super DLTape, che dovrebbe portare in poco tempo a 200 Gbyte nativi
il limite massimo di questi sistemi.
Per il 2003 sono previste poi le prime periferiche che sfruttano il sistema
O-MaSS (Opto-Magnetic Storage System), periferiche che offriranno un tempo
medio di accesso inferiore ai 3,5 secondi (contro i 50 sec dei tape
tradizionali), un transfer rate di 64 MB/sec ed una capacità nativa di 600
Gbyte.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome