Nasce EpicLink, outsourcer di nuova generazione

Cinque nomi altisonanti nei rispettivi settori, come Edisontel, Pirelli, Banca Intesa, Bain-Cuneo e Camozzi, hanno dato vita a una nuova societa di servizi, che andra a operare come Isp, outsourcer classico o Asp.

Edisontel, Pirelli, Banca Intesa, Bain-Cuneo e Gruppo Camozzi: sono i
cinque soci della neocostituita EpicLink, società che si propone come
fornitore nazionale di servizi It in outsourcing, facendo perno su un
data center in via di realizzazione nell’area milanese. A guidarla è
stato chiamato Mauro Cipollini, già amministratore delegato di 3Com,
che ha spiegato: "Le aziende fanno fatica a stare al passo con la
tecnologia e a reperire i talenti. EpicLink si propone di erogare un
servizio ad altissima qualità di gestione di tutta la loro
infrastruttura It"
. Nella sostanza, la start up intende operare
in tre aree: come Isp, offrendo la connettività Internet, come Csp
(Computing service provider) con servizi di hosting/housing, security
e back up, e, infine, come Asp. "Il mercato è al momento molto
incerto – ha ammesso Cipollini -. Abbiamo ridotto i rischi
diversificando l’attività e effettuando investimenti oculati.
Pensiamo che le piccole aziende compreranno servizi Isp e Csp, mentre
i servizi Asp sono rivolti alle medio grandi. Queste ultime sembrano
essere molto interessate a dare all’esterno alcune applicazioni".
Anche la tempistica nel rilascio dei servizi rispecchia questo
approccio a complessità crescente. Le prime offerte sono già state
formulate, anche se il data center sarà pronto a settembre: nel
frattempo, infatti, EpicLink troverà ospitalità presso i data center
di Milano e Roma di Edisontel.
Gli investimenti iniziali ammontano a 60 miliardi, mentre l’organico
sarà per quest’anno di 80 persone, con una crescita che dipenderà
dall’andamento del business. Le previsioni di fatturato per il 2005
parlano di oltre 400 miliardi, equamente divisi fra le tre aree di
attività e derivanti, per il 60% da medie aziende (da 50 a 500
dipendenti).
Il punto di forza di EpicLink sembra essere la compagine azionaria,
da cui la società potrà attingere competenze (l’esperienza delle
persone dei sistemi informativi di Pirelli), infrastrutture (le reti
di Tlc e di energia elettrica del Gruppo Edison) e canali
distributivi (Banca Intesa). Non ultimo, la società può contare da
subito su un piccolo ma significativo mercato captive.

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