In forte ritardo rispetto ai concorrenti, il Gruppo ha avviato il processo per adottare un sistema di protezione in ambito digitale
Uno degli argomenti maggiormente dibattuti all’interno del 58° meeting del
Moving Picture Experts Group (Mpeg) è stata la protezione in ambito digitale del
diritto d’autore. Al contrario di quanto è avvenuto per i principali
concorrenti, sinora questo tema è stato un po’ trascurato dall’associazione.
Anche per questo motivo è stata definita una data ultima, marzo 2003, per
standardizzare il protocollo per la gestione dei diritti d’autore.
Per
definire quale sarà il protocollo impiegato, sono stati analizzati nove
proposte, tutte basate sul Rights Data Dictionary o sul Rights Expression
Language (Rdd-Rel). La scelta è caduta sull’Rdd e le specifiche sono già
pubblicate sul sito dell’Mpeg.
Attraverso una partnership con Iso/Iec (the International Organization for
Standardization e l’International Electrotechnical Commission) e con
l’International Telecommunication Union, Mpeg ha dato vita al nuovo Joint Video
Team. Quest’ultimo si farà carico anzitutto di standardizzare la codifica video
tramite l’impiego del protocollo H.26L.