Il rallentamento della domanda nel mercato dei dispositivi wireless e l’attuale recessione che ha colpito il segmento hi-tech hanno convinto Motorola e Flextronics International a svincolarsi dai reciproci impegni. Stretti lo scorso maggio 2000, questi …
Il rallentamento della domanda nel mercato dei
dispositivi wireless e l’attuale recessione che ha colpito il segmento
hi-tech hanno convinto Motorola e Flextronics International a
svincolarsi dai reciproci impegni. Stretti lo scorso maggio
2000, questi prevedevano che Flextronics avrebbe dovuto produrre alcuni
componenti in uso negli apparecchi telefonici made in Motorola per un giro
d’affari pari a 30 miliardi di dollari.
L’accordo tra le due società era
nato dalla volontà del produttore americano di dispositivi wireless di immettere
sul mercato, il più presto possibile, una serie di nuovi prodotti a costi più
contenuti e in grado di rispondere in maniera puntuale e tempestiva ai bisogni
dell’utenza.
Rimane il fatto che, per ammissione della stessa di Motorola,
sarà difficile immettere sul mercato in tempi brevi il volume totale di prodotti
concordato nell’ormai saltato accordo con Flextronics.
Secondo le reciproche
intenzioni, comunque, i rapporti tra le due società non si interromperanno.
Secondo i calcoli di Flextronics, Motorola dovrebbe rientrare, entro la fine di
quest’anno, nella top five dei suoi maggiori clienti.
