Motori internazionali

About.com About.com è un sito che associa al classico motore di ricerca e alla nutrita directory di siti web anche un sistema di guide che si occupano di raccogliere e catalogare quelli più interessanti per ciascun argomento. La presenza delle guide co …

About.com

About.com è un sito che associa al classico motore di ricerca e alla nutrita directory di siti web anche un sistema di guide che si occupano di raccogliere e catalogare quelli più interessanti per ciascun argomento. La presenza delle guide contribuisce non solo a rendere più “umano” il funzionamento del sistema di ricerca (cosa che About.com cerca di sottolineare fin dallo slogan “The human Internet”), ma anche a mantenere aggiornati i contenuti del sito. Molto approfondita si dimostra l’attenzione dedicata al business; sono disponibili diverse sezioni che approfondiscono i temi del lavoro, dell’industria e degli investimenti oltre a una nutrita sezione “small business” utile per professionisti, studenti oppure semplici naviganti.

Altavista

Velocità di risposta e numerosità delle pagine web censite, circa 250 milioni, fanno di Altavista il motore più di ricerca più utilizzato in Italia. Attraverso una procedura proprietaria chiamata Scooter, Altavista scandaglia il Web e inserisce nel suo data base ogni giorno circa 10 milioni di nuove pagine. Grazie ad un accordo con Getty Images, AltaVista ha ora un fornitissimo database di oltre 25 milioni file multimediali. La sezione “Business and Finance” presenta circa 120.000 pagine ripartire in più di 50 sottodirectory divise in ordine alfabetico. Alla fine di aprile 2000 è stata inagurata la versione italiana del sito. Si tratta di un’edizione interamente pensata sulle specifiche esigenze del nostro paese, sia in merito ai contenuti che al metodo di ricerca.

AOL

America On Line è uno tra i principali portali americani per numero di servizi forniti ai propri utenti; tra questi, come spesso accade, il motore e la directory di ricerca sono stati i primi ad essere creati. Essi si basano, oltre che sui siti monitorati dallo spider di AOL, anche su quelli censiti dall’Open Directory Project, un progetto comune di catalogazione dei siti web a cui partecipano, tra gli altri, anche Google e Altavista. La sezione business di AOL è molto completa, ma privilegia soprattutto le domande e le offerte di lavoro. A queste il sito associa numerosi link dedicati ai servizi alle imprese e alle attività di business.

Ask Jeeves

Ask Jeeves cerca di risolvere il problema dell’insensibilità degli strumenti di ricerca al linguaggio naturale umano. Inserendo parole-chiave o una vera e propria domanda nella maschera di ricerca, il motore offre una serie di domande più specifiche tra cui scegliere quella più adatta. Una volta selezionata, Ask Jeeves risponde con una pagina descrittiva, corredata di alcuni link verso altri siti attinenti. Il servizio (per ora solo in inglese) è realizzato da uno staff di editori che catalogano i siti (operazione simile a quella svolta dal personale di Yahoo!). Il personale è aiutato dalla possibilità di suggerire le ricerche effettuate da altri utenti, per cui è già disponibile una risposta pronta. Quando non è in grado rispondere in maniera soddisfacente alla domanda, Ask Jeeves funge da metamotore, girando la query ad alcune tra le più conosciute risorse di ricerca. Anche la sezione business è fruibile sia attraverso la maschera di ricerca, sia attraverso una nutrita directory suddivisa per settori.

Beaucoup

Benché sia presente in una maschera un metamotore, gestito da mamma.com, in cui è possibile fare una ricerca per parole chiave su tutto il web, Beaucoup è innanzitutto una directory per cercare altri motori di ricerca. Attualmente sono censiti oltre 2.500 motori suddivisi per categoria di appartenenza. Tra queste, la categoria Business & Money conta circa 20 motori specifici.

Britannica.com

Britannica.com è un punto di riferimento per quanti intendano imparare e aumentare le proprie conoscenze nel campo delle telecomunicazioni. Infatti, è possibile effettuare ricerche simultanee sia sulla famosa enciclopedia, sia su altri siti Web, riviste o materiale vario (tra cui libri). Alcune particolari caratteristiche ampliano le risorse disponibili al fine di creare un sito autorevole e particolare, quale è quello di Britannica. La guida ai migliori siti web include più di 125.000 siti e la ricerca può essere effettuata in più di 100 milioni di pagine web. Scarso spazio è per ora dedicato alle tematiche inerenti il business: l’home page non presenta una sezione dedicata a queste tematiche; i siti estratti sono utili per apprendere conoscenze didattiche, non altrettanto per esigenze professionali.

Deja News

In qualità di news engine è uno dei motori specializzati più anziani della rete, ma è pur sempre affidabile e con una buona gamma di opzioni: la ricerca è effettuata attraverso una scansione dei testi dei messaggi all’interno dei newsgroup Usenet, i gruppi di discussione su Internet. In alternativa è possibile selezionare una serie di categorie già organizzate. Alcuni gruppi di discussione affrontano le tematiche relative agli affari e sono identificabili dalla directory principale presente in home page. La ricerca diventa invece meno agevole nel caso si vogliano consultare i newsgroup attraverso la lista completa degli argomenti. Recentemente è entrato a far parte del network di Google.

Euroseek

Euroseek è stato creato nel 1996 come primo motore di ricerca europeo in Internet, orientato quindi a sviluppare un portale di informazione focalizzato sull’Europa concepita come mercato. In effetti, Euroseek è strutturato in due divisioni: Euroseek Search e Euroseek Access. Euroseek Search è un motore e un portale di ricerca creato appositamente per i Paesi europei e disponibile in 39 lingue. Il motore di ricerca è il software di base del sistema di indicizzazione remoto di Euroseek offerto ad aziende ed istituti. Euroseek collabora con il Royal Institute of Technology di Stoccolma per proseguire nello sviluppo ulteriore del motore. Oltre a quest’ultimo sono offerti servizi di posta elettronica, informazioni, meteo e web directory. La sezione affari si raggiunge dalla directory principale e si concentra prevalentemente sulla ricerca dei siti web delle aziende, che sono attentamente aggregate per settore di competenza.

Excite

Punto di forza di Excite, uno dei cinque siti più visitati al mondo, è la tecnologia di ricerca utilizzata. Potente, ma facile da utilizzare, ICE (Intelligence Concept Extration) ricerca nella rete non solo le pagine contenenti le parole chiave indicate dall’utente, ma anche i siti che trattano argomenti correlati alle parole oggetto della ricerca. La versione italiana del motore, come quella internazionale, vanta circa 250 milioni di documenti censiti. La sezione “business” del sito americano semplifica le ricerche provvedendo ad inserire i siti in due macrodirectory “business services” e “information resources”, dedicate rispettivamente alle aziende e ai privati.

Fast

Motore di ricerca norvegese creato nel 1997 che rappresenta, insieme a Google, uno dei più innovativi esempi di search engine. La home page del sito dichiara una ricerca effettuata su circa trecento milioni di pagine web. Fast search-ricerca veloce, questo l’altro nome di “alltheweb”, mantiene le promesse: ad ogni operazione il motore segnala il tempo impiegato per trovare le pagine. Ricerche molto rapide sono possibili grazie all’accordo con Dell che ha inteso creare così il motore di ricerca “della prossima generazione”. Lycos ha infine contribuito allo sviluppo di alcuni cataloghi di ricerca. Non esiste una sezione dedicata agli affari, ma questo non vuol dire che tale motore di ricerca non fornisca “percorsi” utili per queste tematiche. Digitando la parola “business” nella maschera di ricerca vengono infatti rilevati più di 50 milioni di documenti su cui raffinare la ricerca con query puntuali e specifiche. Così facendo si può piacevolmente notare l’ampiezza e la profondità del paniere di siti web di natura economica consultabili.

FindWhat.com

FindWhat.com è stato concepito come un nuovo motore di ricerca per offrire soluzioni sia agli utenti che richiedono informazioni veloci sia a coloro che intendono rendersi visibili nei risultati di ricerca in altri motori. Ridurre i risultati duplicati, le informazioni ridondanti, nonché lo spazio inutilizzato o utilizzato male per assicurare ricerche veloci e attendibili: questi gli obiettivi di FindWhat.com. Il motore consente di pagare per ottenere un buon posizionamento, utilizzando la tecnologia proprietaria Pay For Position™, in grado di garantire esborsi effettivamente proporzionali al traffico generato. Per le tematiche inerenti il business e gli affari, questo motore indirizza prevalentemente verso siti che trattano problematiche di finanza o che offrono opportunità lavorative.

Google

Google ha conquistato rapidamente la fama di uno dei migliori motori in circolazione, grazie alla tecnologia impiegata e alla semplicità di utilizzo. La tecnologia Page RankTM, infatti, assegna ad ogni pagina web rilevata un punteggio che dipende dal numero di altre pagine che contengono link ad essa; il punteggio varia inoltre in base all’importanza di queste ultime, ossia alla loro popolarità, poiché un link da una pagina popolare è più importante di quello da una poco visitata. Google possiede anche una directory di ricerca con quasi due milioni di siti indicizzati (di cui più di 100.000 nella sezione Business), ma curiosamente è possibile accedervi solo attraverso i risultati della ricerca.

GoTo

GoTo consente di acquistare il posizionamento in testa ai risultati delle ricerche, pagandolo in base alle visite effettivamente generate. Nei risultati delle ricerche forniti da GoTo sono ben evidenziate le posizioni a pagamento e l’ammontare che il destinatario è disposto a pagare a GoTo per la sua visita. La qualità delle risposte è assicurata dall’utilizzo della tecnologia Inktomi per la gestione dei risultati di ricerca successivi a quelli a pagamento. GoTo, a differenza di tutti i principali motori di ricerca, non presenta altri contenuti sul sito se non quelli riguardanti le ricerche effettuate dall’utente. Oltre ad implementare per primo il sistema di posizionamento a pagamento, GoTo è stato anche il primo motore di ricerca ad introdurre un programma di affiliazione. Questo motore presenta una “directory small business” di sicuro interesse e dedicata principalmente a un pubblico di professionisti. Sempre dall’home page si può accedere ad una sezione di finanza e ad una rivolta al mondo del lavoro.

Hotbot

Questo search engine, basato anch’esso sullo spider Inktomi, presenta caratteri peculiari, assicurando all’utente un elevato numero di opzioni di ricerca. Per le ricerche semplici mostra anche i risultati forniti a coloro che hanno già effettuato la medesima ricerca precedentemente. La tecnologia utilizzata per l’acquisizione automatica dei siti, il software SmartCrawl, è in grado di analizzare 10 milioni di documenti al giorno e assicurare così un buona qualità dell’informazione fornita sui circa 110 milioni di pagine complessivamente catalogate. La directory “Business and Money” associa agli oltre 110.000 siti anche motori di ricerca per ottenere informazioni sull’andamento dei titoli di borsa, sulle aziende e sulla pianificazione di viaggi d’affari. Hotbot fa parte del network Lycos.

Infotiger

Il motore più adatto per chi desidera cercare documenti in tedesco, ma non conosce perfettamente tale lingua: Infotiger, infatti, presenta una versione in inglese ma focalizza il suo ambito sul Web tedesco. Questo motore è caratterizzato dalla semplicità e dall’essenzialità dei contenuti ed è anche possibile collegarsi al metamotore e al sito dedicato alla tecnologia wap gestito dalla stessa società, ovvero il gruppo Infotiger. Non molto approfondita appare la proposta di siti dedicati al business che si concentra in una directory “finances” per altro non molto agevole da consultare. Maggiormente esauriente risulta invece la ricerca di tematiche relative agli affari e alle imprese effettuata attraverso l’interrogazione libera della maschera di ricerca.

Inktomi

Pur non essendo un vero e proprio motore di ricerca, Inktomi svolge un ruolo fondamentale nel settore, perché l’archivio dei siti web che censisce è alla base di oltre 50 motori di ricerca, tra cui HotBot, Snap, GoTo, AOL Search, e molti altri. Inktomi, infatti, ha sviluppato una tecnologia proprietaria mediante la quale gestisce un archivio di 500 milioni di pagine web, che poi fornisce in outsourcing ai suoi clienti. La tecnologia di Inktomi è considerata una delle più valide, sia come qualità dei risultati di ricerca, sia come flessibilità di adattamento ai diversi contesti. Nella seconda parte del 1999, Inktomi ha lanciato due nuovi importanti servizi, la Directory Engine e la Shopping Engine. In particolare, la Directory Engine è una tecnologia che permette di catalogare automaticamente una pagina web, sviluppando così un archivio strutturato per argomenti con un minimo intervento umano.

LookSmart

Looksmart è una directory distinta in categorie il cui contenuto vuole essere incentrato sulla qualità dei siti censiti. Le 70.000 categorie, create ed aggiornate da 180 web editor, censiscono circa un milione di siti, divisi in gruppi di interesse e coordinati da professionisti con adeguate competenze nei campi più specifici. Looksmart ha inserito un servizio Live attraverso cui è possibile porre delle domande sulla directory e, più in generale, alle tematiche inerenti il web, domande con risposta garantita entro le 24 ore successive. LookSmart possiede una nutrita directory dedicata agli affari, attraverso cui si accede ad alcune sezioni dedicate al web business dove si possono raggiungere siti che propongono campagne banner, proposte di start-up e anche servizi di web promotion e web positioning.

Lycos

Classico search engine, Lycos si affida alla tecnologia FAST che già era stata sperimentata per l’archivio audio. Lycos, il primo motore di ricerca internazionale ad avere una completa interfaccia in italiano, garantisce la sua presenza nel nostro paese grazie ad un accordo con la tedesca Bartelsmann. La directory dedicata all’Economia e alla Finanza non è molto ricca di contenuti, ma contiene un link alla directory “business” internazionale.

Magellan

Magellan presenta un motore poco conosciuto ma efficace nella ricerca e abbastanza veloce nel fornire i risultati delle interrogazioni, e una directory specializzata nella raccolta di informazioni e cataloghi per l’uso di Internet in famiglia. Rientra tra le cosiddette bibliografie del WEB, ossia siti che segnalano altri siti. Diversamente dai motori di ricerca questi “repertori” di siti sono creati e mantenuti attraverso un’attività di raccolta e indicizzazione. Nella ricerca, Magellan prende in considerazione il titolo (molto rilevante) e il testo. Magellan possiede una sezione business dedicata prevalentemente alla ricerca di siti specializzati nelle transazioni finanziarie e nella gestione del credito.

MSN Search

MSN Search più che essere un motore di ricerca è un contenitore di link verso i servizi Microsoft, come ad esempio Expedia o Carpoint, divise in due categorie principali Services e Quick Links. All’interno di alcuni gruppi tematici, sono catalogati 80.000 siti in base ad un lavoro selettivo svolto da un team di circa 50 persone. In evidenza anche la disponibilità di archivi per la ricerca di persone (Yellow Pages e White Pages). La ricerca effettuata utilizzando parole chiave si appoggia ad un database gestito da Inktomi e fornisce di conseguenza risultati molto simili a quelli generati dagli altri motori che utilizzano questa tecnologia, come ad esempio HotBot, Snap e Go To. La directory “Work and Money” appare molto completa sia come numerosità di temi trattati che come specificità della ricerca. Di particolare interesse è la sezione dedicata all’internet business che fornisce la possibilità di raggiungere classifiche, analisi e altre informazioni utili sul web.

Northern Light

Dotato di spider proprietario, Northernlight ha un database tra i più ampi e in ascesa, più di 150 milioni di siti. Northernlight è una buona fonte per le ricerche bibliografiche specializzate, essendo praticamente l’unico motore che prevede risultati a pagamento, tratti da un archivio di circa 6.000 documenti full-text già presenti nel proprio database. Nella sezione “simple search”, sono presenti cinque motori di ricerca specializzati per tema. Tra questi, “Business Search”, specializzato in ricerche di pagine web per settori industriali di attività, in ricerche di mercato, analisi economiche e report aziendali, consente di impostare la ricerca in base a molteplici criteri e fonti. Non è al momento disponibile una versione italiana.

OneKey

OneKey è una directory che basa le ricerche di siti “sicuri” su una libreria costituita da 500 categorie. Il sistema di ricerca esclude tutti i siti che non rispettano le specifiche impostate dal network e garantisce sufficiente affidabilità e coerenza rispetto ai criteri di ricerca impostati. Il motore di ricerca, chiamato Smart Search Engine, è strutturato in modo tale da rispettare la politica editoriale elaborata dai gestori di OneKey. Anche quando la ricerca si concentra su argomenti inerenti il business, la proposta di siti non è sicuramente abbondante, ma sufficientemente specifica e puntuale.

Open directory project

Alla crescita del numero di siti presenti nella rete DMOZ risponde con l’intervento di una serie di editor volontari che effettuano un primo censimento sui siti relativi al settore di cui sono esperti: DMOZ, di cui esiste anche una versione italiana, garantisce quindi una ricerca mirata. La directory “Business”, che contiene circa 122.000 link suddivisi in sottodirectory, è pertanto un’efficace fonte informativa per chi vuole restringere in modo rapido ed efficiente il proprio ambito di ricerca.

Snap – NBCi

Il portale del famoso network televisivo americano NBC comprende anche un efficace motore di ricerca. NBCi è in realtà una rielaborazione di Snap e della online community Xoom.com a cui sono state aggiunte alcune funzionalità particolari, oltre a contenuti, informazioni e novità del settore dell’entertainment provenienti da NBC stessa. Il motore si basa sull’archivio dei siti web censito da Inktomi e sembra essere più efficace di altri motori che usano lo stesso sistema. Le potenzialità di questo motore si apprezzano utilizzando la maschera di ricerca e le successive proposte correlate. In tal modo si comprende la completezza dell’offerta di tematiche relative al mondo degli affari, compresa un’ampia scelta di sezioni relative ai servizi di internet business.

Yahoo!

Il più famoso dei motori di ricerca generalisti, è in realtà anche il più atipico. Di fatto non è un motore, ma una directory proprietaria di siti web (circa 500.000), e non di singole pagine, suddivisi per argomento. Yahoo non scandaglia la Rete alla ricerca di siti da catalogare, ma lascia l’onere della registrazione all’utente attraverso una specifica funzione di iscrizione. A questo strumento associa la ricerca libera sul web, per la quale da poco ha abbandonato il software Inktomi per passare ad un servizio fornito da Google. La directory “Affari e Economia” della versione italiana di Yahoo, molto nutrita, raccoglie circa 16.000 siti di carattere economico facili da raggiungere in quanto suddivisi in modo funzionale.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome