Mobile Payment ai blocchi di partenza!

E’ da molti anni che si discute delle potenzialità del Mobile Payment – in particolare per la gestione dei micro-pagamenti – ma nel concreto queste potenzialità non si sono ad oggi ancora concretizzate, se non per pochissime ed isol …

E’ da molti anni che si discute delle potenzialità del Mobile Payment – in particolare per la gestione dei micro-pagamenti – ma nel concreto queste potenzialità non si sono ad oggi ancora concretizzate, se non per pochissime ed isolate esperienze estere. Pensiamo sia – finalmente – arrivato il momento della svolta: il 2010 può rappresentare l’anno del passaggio dalla teoria ai fatti.

Il primo Report dell’Osservatorio NFC & Mobile Payment della School of Management del Politecnico di Milano, presenta, tra le altre tematiche (analisi dell’offerta, della domanda, della filiera, ecc.), una fotografia sui progetti NFC & Mobile Payment a livello internazionale con l’obiettivo di comprendere le opportunità correlate a questi servizi e trarne indicazioni utili per l’Italia.

Da un censimento non esaustivo delle applicazioni di Mobile Payment (Remote e Proximity) e Contactless Payment sono state individuate 219 applicazioni in oltre 60 Paesi, a conferma dell’effervescenza di questo mercato.

Il 21% delle applicazioni identificate sono Pilota, sperimentazioni non commercialmente attive, diffuse su un numero limitato di Esercenti ed utenti, condotte principalmente con l’obiettivo di testare l’affidabilità del servizio, comprendere il comportamento d’uso degli utenti e coinvolgere gli Esercenti.

Come era facile prevedere, molti progetti Pilota sono in area Mobile Proximity Payment (22 applicazioni su 46). Entrando nel dettaglio delle 173 applicazioni Commerciali, 140 sono applicazioni di Mobile Remote Payment, 24 sono applicazioni di Contactless Payment e 9 di Mobile Proximity Payment. Questi numeri dimostrano come, anche a livello internazionale, il Mobile Remote Payment sia già una realtà importante, mentre il Mobile Proximity Payment sia ancora in fase embrionale. Più nello specifico, sono 32 le applicazioni di Mobile Proximity Payment individuate nei 60 Paesi analizzati e solo 9 sono commercialmente attive: la maggior parte delle applicazioni si trova in Asia, dove ci sono soluzioni attive ormai da qualche anno come Moneta nella Corea del Sud e Mobile Suica sviluppata in Giappone. 6 servizi su 9 consentono di pagare il trasporto pubblico locale, integrando sul medesimo terminale funzioni di pagamento e servizi accessori di ticketing e accesso ai gate. Le applicazioni identificate si basano in generale su tecnologia NFC, con l’eccezione di qualche servizio sperimentale che si basa sulla tecnologia NSTD.

Sono state identificate 27 applicazioni di Contactless Payment commercialmente attive. UK e USA sono i Paesi che hanno lanciato prima degli altri questi servizi e hanno il maggior numero di applicazioni e di Carte attive. Il Contactless Payment viene principalmente promosso a livello internazionale dai Circuiti di pagamento Visa e Mastercard con l’obiettivo di rendere elettronici i Micro-pagamenti. A livello europeo si riscontrano alcune iniziative di circuiti locali di Debito.

Sono 140 le applicazioni attive di Mobile Remote Payment. Pur ribadendo che il censimento non ha pretese di esaustività, l’analisi evidenzia come vi siano numerose applicazioni, seppur con importanti differenze di focalizzazione, in tutti i Continenti più sviluppati (l’Europa su questo fronte ha un ruolo guida). È interessante notare come vi sono servizi anche in quei Paesi in via di sviluppo storicamente meno digitalizzati o caratterizzati da un numero minore di transazioni elettroniche. In Africa, ad esempio, sono piuttosto diffuse le applicazioni di Mobile Money Transfer (trasferimento P2p) nate proprio per la scarsa diffusione della moneta elettronica e dei conti bancari, a fronte di una maggiore diffusione della telefonia mobile. Sono pochi i servizi attivi a livello mondiale, promossi essenzialmente da alcuni grandi player internazionali attivi nel settore dei pagamenti elettronici e quasi tutti in area Mobile Commerce.

In relazione alle modalità di addebito, il dato più significativo che emerge dall’analisi è che a livello internazionale l’utilizzo del Credito telefonico come strumento di pagamento è molto più diffuso (25%) rispetto all’Italia (11%) mentre solo nel 14% dei casi si utilizza Credito dedicato a determinate tipologie di acquisti (contro il 42% in Italia). Queste discrepanze sono essenzialmente legate alle forti differenze a livello di quadro regolatorio. In relazione alle politiche di pricing, nel 63% delle applicazioni analizzate non si prevede alcuna commissione aggiuntiva per l’utente rispetto ai sistemi di pagamento associati.

Dall’analisi svolta è emerso che il Mobile Payment non si è affermato in tutto il mondo con le medesime caratteristiche, ma ha avuto gradi e livelli differenti di sviluppo. L’applicazione per il pagamento dei parcheggi a Vienna rappresenta certamente un caso di successo (Paybox Austria), ma sono stati necessari alcuni anni prima che l’applicazione raggiungesse volumi elevati. La possibilità di disporre in Austria di un’unica applicazione efficace, Paybox, che consente di accedere a numerosi servizi, oltre a quello relativo al pagamento della sosta, ha consentito prima che in altri Paesi di creare un ecosistema per il Mobile Remote Payment con un modello di business sostenibile e buoni risultati. Al contrario, in Germania sono state attivate numerose applicazioni, ma senza l’approccio organico seguito in Austria, con il risultato che al momento ancora nessun servizio è riuscito a raggiungere la necessaria massa critica. Grandi aspettative si hanno invece per la diffusione di servizi di Mobile Proximity Payment in Francia, dove la creazione del consorzio Payez Mobile (AEPM) che riunisce le principali Banche e Telco, ha posto per la prima volta in Europa le basi per uno sviluppo di sistema delle soluzioni NFC.

*Filippo Renga, Valeria Portale, Osservatorio NFC & Mobile Payment della School of Management del Politecnico di Milano.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome