La società spezzina, tramite la controllata InTeGra, ha adottato la piattaforma di Business intelligence del vendor americano, per raccogliere, organizzare e standardizzare in modo coerente le informazioni provenienti dai diversi archivi
Dopo anni di monopolio, il mercato
energetico italiano sta affrontando il processo di
liberalizzazione dove il modello organizzativo vincente sembra
essere quello multiutility, con l’erogazione di servizi diversi
(gas, luce, acqua, nettezza urbana e telecomunicazioni) ai medesimi
utenti.
Acam, i cui soci sono i Comuni
della provincia di La Spezia e limitrofi, eroga servizi a un
bacino di 250mila abitanti. Tra le società facenti parte del gruppo,
il consorzio InTeGra, che opera in attività collaterali alla gestione
dei servizi pubblici: dall’informatica alla cartografia,
dal censimento degli scarichi fognari alla lettura e manutenzione
dei contatori, all’ingegneria. Per affrontare la deregulation del
settore, Acam ha deciso di adeguare il proprio sistema It e,
in particolare, la parte riguardante il customer
service.
Effettuata
una software selection tra i gestionali specifici, il risultato della ricerca è stato
deludente, in quanto gli applicativi non gestivano la fatturazione
multiservizi e mancavano quasi totalmente dei requisiti di
orientamento e di monitoraggio del cliente. La società ha, quindi,
deciso di dar corpo a InTeGra, al fine di sviluppare una soluzione
che rispondesse alle esigenze del Gruppo e che fosse,
contemporaneamente, proponibile anche ad altre aziende
municipalizzate.
Una volta realizzato, il software è
stato integrato con l’Erp OneWorld di Jd Edwards. Utilizzato
oltre che internamente da due aziende multiutility, permette di
creare tariffe personalizzate, compilare una bollettazione unica
per tutti i servizi, aggregare e segmentare fasce di
clientela.
Le ragioni del
business
verso una piattaforma di Bi
L’ingresso di MicroStrategy si
collega all’esigenza di Acam di poter contare su un sistema di Business
intelligence che consentisse, ad esempio, il controllo di gestione
tariffaria e l’analisi dei segmenti di consumo, per definire le
opportune opzioni.
L’azienda, infatti, disponeva di
un’applicazione transazionale, capace di gestire la normale
operatività, ma non l’analisi dei dati. Per organizzare in modo coerente le
informazioni provenienti dai diversi archivi, serviva un data
warehouse che ne permettesse la raccolta e la standardizzazione.
Per studiare il recupero crediti e verificare costantemente le
situazioni di morosità, Acam ha adottato la piattaforma MicroStrategy 7
«per una serie di ragioni – ha rilevato Enrico Corona,
responsabile Information technology di InTeGra -. La piattaforma ci è sembrata la
più avanzata dal punto di vista tecnologico per la modalità di
narrowcasting, ovvero di invio delle informazioni via e-mail, Web e Sms;
per la tecnologia Rolap, che consente di effettuare analisi
sofisticate in modo flessibile e per l’interfaccia Web nativa».
Il manager non nega, poi, che le referenze di MicroStrategy nelle
telecomunicazioni abbiano aggiunto valore alla scelta.
Il progetto e
l’implementazione
Durante la fase consulenziale
del progetto, l’intervento di MicroStrategy è consistito nella
modellazione delle informazioni e nella cura dell’iter formativo, per
certificare le persone di InTeGra. La società si è occupata
anche delle soluzioni customer centric relative all’erogazione di
servizi proattivi verso i clienti. «Il tutto in modo coerente con
la nostra visione di Crm, – ha affermato Giovanni Monti,
responsabile commerciale di Acam e alla guida di InTeGra -, nella quale
inglobiamo l’approccio al cliente e lo sportello, il Web e la
Business intelligence».
«Tra i servizi erogabili –
gli ha fatto eco Corona -, possiamo preavvertire via e-mail l’utente
che sta registrando consumi superiori al proprio standard
oppure offrire all’utente la possibilità di effettuare le
operazioni di voltura e chiusura, crediti e consumi, direttamente
da casa». La soluzione, oltre a proporre un modello di analisi
pensato per le aziende di utility, offre una serie di report e di
alert prefigurati, base da arricchire con altri documenti di sintesi
sviluppati ad hoc.
I vantaggi apportati dal nuovo
sistema di Bi, attualmente nella fase di beta test, sono vari. «C’è
differenza rispetto al passato – ha sottolinato Corona -, quando il dato, se
disponibile, era spesso incongruente e qualsiasi richiesta che esulava
anche minimamente dalla routine quotidiana comportava tempi e
sforzi elevati. Oggi possiamo contare su dati consistenti e su una
maggiore tempestività, ma soprattutto sulla certezza di poter
disporre delle informazioni“. La soluzione, che è stata creata capitalizzando
l’esperienza di Acam nell’erogazione dei servizi
municipalizzati, presenta altri aspetti positivi, tra cui l’economicità.
«Abbiamo creato un sistema di Business intelligence – ha
specificato Monti – che offriamo al mercato a prezzi competitivi
rispetto ad altre applicazioni più costose e più difficili da
gestire».
Il
rapporto con InTeGra costituisce l’esempio della rinnovata strategia del softvare vendor
americano nei confronti dei partner. MicroStrategy ha messo, infatti, a
disposizione una piattaforma di Business intelligence sulla quale
sviluppare applicazioni verticali, “ritagliate” sul profilo del
cliente.