Esteso il programma di protezione legale, prima riservato solo agli utenti delle licenze volumi.
Anche Microsoft sceglie la strada dell’indennizzo e annuncia
un nuovo programma in base al quale garantisce tutela legale ai propri clienti
per eventuali problemi legati all’utilizzo di programmi Microsoft.
Fino a un
paio di anni fa, questo tipo di tutela era garantito solo ai
sottoscrittori delle licenze volumi, ma ora viene esteso di fatto a
qualsiasi utente dei prodotti della società.
Il programma di protezione,
nella sostanza, garantisce agli utenti tutela nei confronti di cause legali o di
eventuali rivendicazioni relative a possibili violazioni di copyright, proprietà
intellettuale, brevetti o segreti industriali.
Gli analisti sono combattuti
nel valutare la decisione di Microsoft, che, va precisato, riguarda di fatto
tutti i prodotti indipendentemente dal tipo di licenza sottoscritto.
Una
parte degli osservatori giudica positivamente la decisione, che si inserisce nel
quadro di politiche simili lanciate ormai oltre un anno fa da aziende del mondo
open source.
Altri la giudicano però un’iniziativa che ha effetti benefici
più sul marketing di Microsoft che sugli utenti.
