Microsoft sta per sviluppare un package di strumenti progettati per integrare la gestione degli account e l’amministrazione della rete tra i sistemi Windows e Unix. Comunque, Microsoft Windows Services per Unix 2.0 non include attualmente tool di integ …
Microsoft sta per sviluppare un package di strumenti progettati per
integrare la gestione degli account e l’amministrazione della rete
tra i sistemi Windows e Unix.
Comunque, Microsoft Windows Services per Unix 2.0 non include
attualmente tool di integrazione Linux, ereditati da Microsoft
durante l’acquisto di Softway Systems, lo scorso anno. Il
sottosistema di Softway, Interix, permette agli utenti di far
funzionare programmi nativi Unix e Linux sotto Windows e, per questo,
verrà incluso successivamente alla release 2.0 del prodotto.
Sfu 2.0 è un set di componenti che collega gli ambienti Unix a
Windows e i suoi servizi possono essere utilizzati come strumenti di
migrazione o di coesistenza. I componenti includono Server per
Network Information Services (Nis), la sincornizzazione della
password in due modalità, e il wizard di migrazione
Nis-to-Active-Directory. Nis è uno standard de facto Unix per servizi
di naming che permettono l’aggiunta, la cancellazione o la
riallocazione delle risorse. Microsoft ha incluso anche Gateway for
Network File System (Nfs), protocollo Unix di the Unix file sharing.
Il gateway consente ai client Windows di accedere al fle system di
Unix senza l’installazione di qualsiasi altro software sul client.
Tra le aggiunte, anche ActivePerl 5.6 di ActiveState, che permette di
automatizzare le operazioni di amministrazione del network attraverso
script nativi Perl su Windows Nt o Windows 2000, e l’User Name
Mapping, che unisce user name Windows e Unix. Un client Telnet
supporta accesso remoto e gestione attraverso caratteri e script. Sfu
2.0 ora possiede 60 utility Unix, incluse grep, ls, ps, rshsvc e vi
che girano in modo nativo su Windows 2000 e Win Nt.