La casa di Bill Gates è all’opera sul successore di Sql Server 2000. L’obiettivo è integrare al meglio il database nel framework .Net. Curiosamente, le estensioni Xml arriveranno prima del prodotto, atteso solo per il 2003. La mossa serve per agevolare il lavoro degli sviluppatori su Visual Studio .
Un certo numero di estensioni Xml progettate per Sql Server 2000 saranno realizzate nei prossimi mesi e inserite in bundle nella prossima versione del database di Microsoft. Le estensioni, sinora non specificate, saranno esposte ai programmatori nelle attuali capacità Xml di Sql Server 2000 dentro la futura suite Visual Studio.Net e supporteranno i nuovi standard basati sull’Xml. Al termine dell’attività, Microsoft inserirà queste estensioni dentro Yukon, il successore di Sql Server 2000.
La pubblicazione delle estensioni prima dell’uscita di Yukon è stata realizzata per portare Sql Server 2000 nel framework di sviluppo applicativo .Net. Per quanto riguarda Yukon, il nuovo database non sarà realizzato sino al 2003, mentre una qualche sorta di completamento è prevista per .Net nel 2002. Un gap, quest’ultimo, che potrebbe potenzialmente veder stagnare Sql Server. Le estensioni in Xml e agli sviluppatori di costruire applicazioni utilizzando questi dati aumentando la produttività, grazie al fatto di non dover più adottare il software di terze parti per convertire i dati nel formato Xml.
La prima di queste estensioni rilasciata di recente dalla casa di Redmond è SqlXml 2.0. Da rilevare che Sql Server 2000 supporta già Xml attraverso lo Schema Definition estensibile e un lato client Xml, ma queste feature potrebbero non essere accessibili dagli sviluppatori che utilizzano la suite Visual Studio.Net.