Spariscono le sigle oscure dei precedenti listini e si avvicina la possibilità di noleggio in modalità Asp
Semplicità, rapporto diretto con i reseller, integrazione dei servizi con il supporto tecnico. Microsoft raccoglie le lamentele, o quelli che in gergo sono definiti i “feedback degli utenti”, e dà una mano di bianco alla propria politica di licensing per cercare di venire incontro a tutti quelli che definivano offerta e listini “troppo articolati, poco intuitivi e difficili da vendere”.
E c’è da credeci visto che prima i dealer si dovevano destreggiare fra sigle come Cup, Lup, Vup e altre che ora sono sotituite da una più sobria L (license, ovvero la versione full), Sa (Software & assurance) o il bundle delle due L&Sa. Semplicità e comprensibilità sono dunque le linee guida dell’azione di Microsoft che presenta novità per le piccole e medie imprese e per la fascia enterprise puntando anche ad eliminare quella fascia di pirateria involontaria causata dalla scarsa chiarezza della situazione precedente.
Ufficiale dal 10 maggio la svolta di Microsoft si concretizzerà in ottobre quando partirà la fase di lancio che sarà a regime dall’inizio di febbraio.
Per le Pmi agli attuali modelli di volume licensing (Easy Open e Open Volume) si affianca Open subscription license che permette alle aziende di utilizzare sempre l’ultima versione dei prodotti della società di Redmond al costo di un quotidiano. E’ il primo passo verso la modalità Asp o, se volete, del noleggio del software che sarà probabilmente una costante dei prossimi anni. Inoltre Microsoft ha abbassato il numero minimo di pc necessari per accedere alla sua offerta. Dai 25 stabiliti in precedenza si è passati ai dieci previsti da Open subscription license (Osl), la nuova offerta multilicenza di Microsoft che prevede per l’azienda la sottoscrizione di un abbonamento alle ultime versioni del software pagando una quota annuale per utilizzare la piattaforma desktop Microsoft che comprende Office professional, Windows professional (solo aggiornamento) e backoffice Cal. I clienti possono acquistare la versione aggiornata o le singole componenti, mentre il contratto prevede il diritto di utilizzare la versione più aggiornata o qualsiasi precedente dei prodotti. I prezzi dipendono dal numero di pc presenti all’interno dell’azienda ed è previsto uno sconto del 50% su tutti i pc sui quali sia installata l’ultima o la penultima versione regolarmente licenziata dei software che compongono la piattaforma Osl. Il contratto ha una durata di tre anni.
Select 6.0, Enterprise 6.0, Enterprise Subscription 6.0 e Government sono invece i programmi di licensing per le aziende di medie e grandi dimensioni che puntano oltre sulla semplicità anche su flessibilità (noleggio in affiancamento all’acquisto del software) e integrazione con la possibilità di acquistare anche i servizi di supporto.