Microsoft rilancia la Desktop Initiative

Dal prossimo anno 50 milioni di dollari a disposizione del canale per favorire l’adozione delle versioni più recenti di Windows e Office.

12 luglio 2004 Che la pressione del mondo Linux, e in particolare di
Linux sul desktop, cominci a farsi sentire è cosa che evidentemente non dicono
più solo gli analisti.
E così, in occasione del Partner meeting in corso in
questi giorni a Toronto, Microsoft ha annunciato una nuova
iniziativa che ha l’obiettivo di promuovere la diffusione di Windows Xp
e di Office 2003 negli ambienti corporate.
Nella sostanza la società
ha annunciato che nel corso del prossimo esercizio fiscale investirà 50 milioni
di dollari per rilanciare l’iniziativa “Desktop
Deployment
” che dovrebbe garantire maggiori fondi e maggiore
supporto ai partner.  In particolare, è prevista l’assunzione di 57 nuove
figure in tutto il mondo, che opereranno come desktop specialist sul
campo.
Ad esempio, negli Stati Uniti compito di queste figure sarà quello di
aiutare i partner e i loro clienti a realizzare un Roi su software compreso nei
contratti di licenza e di upgrade ma non ancora installato.
L’obiettivo di
Microsoft è portare i propri clienti a pensare che non tutto quello che in
questo momento hanno sul desktop è “sufficiente”. Una convinzione che devono
avere in molti, a quanto pare, visto che della totale base installata solo il
30% è passata alla versione più recente del sistema operativo, vale a dire quel
Windows Xp che è entrato ormai nel suo terzo anno di vita. E ancora più
esigua è la percentuale di coloro che hanno aggiornato a Office 2003.
Il
grave, secondo Microsoft, è che molti dei suoi clienti avrebbero diritto agli
aggiornamenti, sottoscritti nel quadro dei contratti di supporto pluriennale, ma
non li hanno ancora installati, perdendo, a suo avviso, vantaggio competitivo e
ritorno dell’investimento.
Ecco dunque la necessità di mettere a disposizione
dei partner degli acceleratori, in grado di spingere le aziende al
cambiamento.

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