Microsoft prepara l’attacco sul mobile e intanto compra LinkAge

“Prevista per l’autunno una nuova messe di prodotti destinati a””popolarizzare”” il concetto di supporto portatile, in relazione alle evoluzioni attese sui network computer. Acquisita, nel frattempo,un’azienda specializzata nei sistemi di posta elettronica. “

Che si chiamino NetPc, network computer, thin client o altro, i
dispositivi superleggeri per le periferie elaborative sono destinati a
segnare la nuova generazione informatica per le realtà aziendali e
domestiche. Microsoft si prepara a cavalcare la nuova onda e in autunno
lancerà la propria offensiva in materia, con una serie di prodotti
destinati anchen tra l’altro, ai prodotti del "nemico" Larry Ellison. A
fine settembre ci sarà il lancio contemporaneo del sistema operativo
Windows Ce 2.0, del correlato ambiente di sviluppo Visual Basic e di una
nuova Universal Virtual Machine (Uvm) sul modello dell’omologa Java.
Quest’ultima consentirà agli sviluppatori aziendali di costruire le
applicazioni una volta sola, usando Visual Basic, C++ o J++, potendo poi
farle girare su uno qualsiasi dei sei processori Risc supportati da Windows
Ce (sin qui occorreva ricompilare quanto sviluppato in Visual C++).
L’estensione verso Visual Basic apre nuovi fronti di sviluppo commerciale
in diversi contesti applicativi, in particolare per l’automazione delle
forze vendita o per l’accesso remoto.
Windows Ce 2.0 è destinato a fornire un miglior supporto di rete,
aggiungendo un modulo Ethernet intetgrato e l’estensione verso i prodotti
wireless. L’apertura dell’Uvm e l’espansione multipiattaforma di Windows Ce
potrebbero costituire un serio ostacolo allo sviluppo delle Api Java e alle
specifiche di riferimento presentate dal "cartello nc" nel Mobile Network
Computer Reference Profile.
Nel frattempo, Microsoft prosegue lungo la strada delle acquisizioni per
arricchire rapidamente il proprio know-how nell’area intranet. Qui si
colloca, infatti, l’integrazione di LinkAge, piccola società canadese,
spìecialista di sistemi di posta elettronica, in particolare per la
connettività di Exchange Server ad ambienti legacy, come OfficeVision per
As/400 e Mvs. Nell’offerta, spicca NotesConnector, che consente agli utenti
Exchange di condividere directory, e-mail e attachment con utenti Notes. I
tecnici canadesi si trasferiranno a Redmond, mentre la struttura di
supporto rimarrà a Toronto. I termini finanziari dell’acquisizione non son
o
stati resi noti.

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