Microsoft ha annunciato di aver aumentato il limite di dimensione dell’upload dei file in Microsoft 365 da 100 GB a 250 GB, un update che rende più facili per gli utenti le attività di archiviazione, sincronizzazione e condivisione di file di grandi dimensioni.
È la stessa società di Redmond a sottolineare come, con l’aumento del lavoro e dell’apprendimento a distanza, sia cresciuta anche la necessità di condividere in modo affidabile e sicuro file di grandi dimensioni con collaboratori, clienti e colleghi: file video 4K o 8K, modelli 3D, documenti CAD, enormi set di dati scientifici e così via.
Il feedback dei clienti e dei partner di Microsoft spingeva a un potenziamento di questa caratteristica di Microsoft 365, che poteva rendere professionisti e imprese molto più produttivi. E la società di Redmond ha ascoltato questi feedback e risposto in concreto.
Aumentare il limite di dimensione dei file caricati per Microsoft 365 da 100 GB a 250 GB, aggiornamento che include l’upload di file in SharePoint, Teams e OneDrive, consentirà alle aziende di condividere in modo più facile i file di grandi dimensioni quali appunto modelli 3D, video 8K, ampi dataset o progetti di ricerca.
Microsoft ha potuto raggiungere il limite di 250 GB ottimizzando lo spazio di archiviazione per le prestazioni di caricamento: ogni file è suddiviso in pezzi e ogni pezzo è criptato con una chiave unica. Tutti i file vengono sottoposti a backup in Azure Storage, garantendo un’elevata disponibilità e performance.
Gli utenti, inoltre, non hanno bisogno di preoccuparsi di dover sincronizzare file di dimensioni così grandi: con la sincronizzazione differenziale, solo le modifiche effettuate vengono sincronizzate, accorciando il tempo necessario per la sincronizzazione, contribuendo a migliorare le prestazioni e riducendo l’utilizzo della rete.
Infine, come sempre, i file sono sempre a disposizione dell’utente su qualsiasi dispositivo e ovunque vada.