Mettete in guardia i vostri Cio

«Cambiate il lavoro se non volete cambiare lavoro». Questo l’invito a innovare fatto dal responsabile prodotti di Sap agli Edp manager dei vostri clienti

Febbraio 2006, Un invito, una provocazione, uno stimolo, propaganda delle proprie soluzioni.
Le parole dette dal responsabile dei prodotti di Sap, Shai Agassi, sono
catalogabili sotto tutte queste definizioni. Agassi, infatti, si è
rivolto direttamente ai Cio, mettendoli in guardia dall’outsourcing
anche con una certa dose di allarmismo da palcoscenico. «Non siete
preoccupati dall’outsourcing? Male, dovreste esserlo» è
la sostanza del messaggio trasmesso
ai responsabili It.

Secondo il manager Sap, infatti, le correnti di cambiamento che stanno
percorrendo il business, globalmente, avranno fra gli effetti anche quello
di rendere obsoleti alcuni ruoli It, e pertanto non più giustificabili
dai loro datori di lavoro. A meno che, e qui sta la cura Agassi, i soggetti
coinvolti non comincino da subito a pensare strategicamente in maniera
diversa e, di conseguenza, agire diversamente.
Sì, ma come? Innanzitutto creando sistemi di misurazione che facciano
capire quanto e come il dipartimento It di un’azienda stia effettivamente
contribuendo ai processi di business di questa.

E poi, il Cio non deve
più essere visto come il capo della tecnologia, piuttosto come
chi guida l’innovazione di processo. Da Cio a Cpio (chief process
innovation officer), insomma. È in tale posizione, infatti, che
secondo Agassi chi oggi è Cio può prendere decisioni strategiche
sui processi che riguardano tutta l’azienda e può trasformare
l’It in una componente strategica del business. Finalmente, verrebbe
da dire.
Il tema trattato da Agassi è da un po’ di anni sulla bocca
dei responsabili tecnologici. Agassi lo sa e dice che questa è
l’ultima chiamata. La pena è l’outsourcing dell’It,
ovvero la scomparsa del ruolo del Cio, perlomeno in quelle imprese che
non hanno saputo dare all’It il valore di business.

A valle di ciò, ovviamente, Agassi patrocina la propria infrastruttura
Esa (Enterprise service architecture) come fattore abilitante del cambiamento
richiesto. Ma questo, lo sappiamo, fa parte del marketing. »

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