Mercora IM Radio – Musica legale e gratis per tutti

Novembre 2006 Le enormi potenzialità del webcasting e delle radio
on line sono una risorsa forse non ancora sufficientemente apprezzata da molti
utenti che, pur disponendo magari di una connessione a Internet a banda larga,
non la sfruttano a causa della mancanza di un sistema semplice e omogeneo.

Un network on line
Mercora è un network mondiale di radio digitali supportato da artisti,
DJ e persone comuni che mettono a disposizione oltre 3,5 milioni di brani di
tutti i generi e una quantità considerevole di informazioni. Mercora
IM Radio è un programma totalmente freeware che permette di sfruttare
il network non solo per ascoltare i brani, leggere biografia e discografia di
artisti di tutto il mondo, ma anche di condividere i propri brani musicali preferiti
con altri amici di Mercora o utenti di Instant Messaging.
All’inizio, infatti, il programma richiede di specificare un account su
Yahoo, MSN, Google, ICQ e simili, con il quale si è identificati nella
rete di Mercora.

Si noti che il sistema è perfettamente legale, dato che permette di
ascoltare i brani con qualità simile ai CD trasmessi via Internet ma
non di registrarli o salvarli su disco, mentre è invece possibile acquistarli
in via del tutto legale on line.
È anche possibile condividere i propri elenchi di brani preferiti in
modo molto semplice con i contatti presenti nel proprio account di instant messaging,
oppure brani musicali di propria produzione, anche nell’interno network
di Mercora.
L’interfaccia del programma propone un elenco di brani in base alle preferenze
degli utenti e a classifiche, ma è possibile anche eseguire ricerche
per titolo dei brani, biografia, fotografie ed emittenti podcasting.

Anche se funzionante in teoria con qualunque tipo di connessione Internet,
Mercora IM Radio funziona in modo migliore e più affidabile disponendo
almeno di una connessione ADSL base.
Nel caso si intenda costruire un sistema di trasmissione in webcasting, la banda
di uscita limitata (tipicamente solo 256 KB/s) delle connessioni domestiche
potrebbe comportare la quasi paralisi degli altri programmi che tentano di accedere
a Internet.

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