Melissa, un virus letale e un po’ osceno

Si è fatto un gran parlare, in questo fine settimana, del virus Melissa, che da venerdì scorso ha iniziato a espandersi nei personla computer di tutto il mondo attraverso la posta elettronica. Si tratta, di fatto, di una macro di Word 97, …

Si è fatto un gran parlare, in questo fine settimana, del virus Melissa,
che da venerdì scorso ha iniziato a espandersi nei personla computer di
tutto il mondo attraverso la posta elettronica. Si tratta, di fatto, di una
macro di Word 97, pare inizialmente introdotto in rete attraverso una
notizia Usenet in un newsgroup alt.sex. La propoagaziuone avviene
attraverso messaggi di e-mail che contengono un file infetto di Word in
attachment. Il titolo che compare è:"Importante messaggio da…". Il
corpo del messaggio recita, invece, "Ecco il documento che avete
richiesto da… non mostratelo a nessun altro"
. La sezione successiva
contiene link a numerosi siti pornografici. Quando si apre il file infetto
con Word 97 o Word 2000, il virus si diffonde automaticamente, se le macro
sono attive. Il risultato è che vengono estratti i primi cinquanta
indirizzi dell’address book di Microsoft Outlook e a ciascuno viene inviato
lo stesso messaggio.
Come capita sempre in questi casi, gli utenti sono invitati a buttare
messaggi sospetti senza aprirli. Comunque, i principali produttori di
antivirus, come Network Associates, McAfee e Trend Micro, hanno già
individuato il rimedio e lo hanno reso disponibile sui propri siti Web.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome