Meglio Php di Java?

Lo dice Marc Andreessen, il fondatore di Netscape, secondo il quale sarebbe più facile per la creazione di applicazioni Web.

Php significa hypertext preprocessor (in origine, la sigla identificava anche il concetto di Personal home page) ed è un linguaggio di scripting utilizzato per creare pagine Web dinamiche. Con sintassi presa da C, Java e Perl, il codice Php viene inserito in pagine Html per la loro esecuzione sul lato server.


Impiegato normalmente per estrarre i dati da un database e per presentarli su una pagina Web, viene utilizzato su server sotto Windows e Unix, spesso abbinato al database MySql.


Secondo Marc Andreessen, il fondatore di Netscape, uno che in passato fu per un certo periodo anche il nemico pubblico numero uno di Bill Gates. Sarebbe meglio di Java per programmare applicazioni Web.
Lo ha detto a una platea di parte, quella della Zend/Php Conference, ma comunque l’ha detto.


Secondo Andreessen Java all’inizio ebbe successo perché era chiaro sin da subito che era stato creato per le persone (gli sviluppatori) e non per le macchine, ed era più semplice del C o del C++, ma, con l’andare del tempo ha tradito questo principio ed è diventato via via più complesso, scavalcato in semplicità dal C++ e, ovviamente, da Php.


Come ambiente di sviluppo per applicazioni Web Php sarebbe più semplice anche in virtù della natura open source, dato che il progetto che lo coordina prevede l’impiego di un facile motore per gli script e una vasta libreria di oggetti preconfezionati. Buona parte di quanto sviluppato in Php è comunque nelle mani di una società, Zend, che vende prodotti basati sul linguaggio, assieme a strumenti di programmazione e supporto.


Sostenendo la tesi della facilità, però, Andreessen trascura il fatto che Java, oltre che sui Web server, gira su pc, telefoni cellulari, palmari, smart card e vari altri aggeggi, fra cui anche gli elettrodomestici.


Oltretutto c’è chi, come Oracle sta pensando di gettare un ponte fra i due linguaggi. E Andreessen stesso, in qualità di utente, con la sua nuova start up, Ning (un’iniziativa dedicata alla condivisione di immagini digitali e contenuti online) dichiara di utilizzare entrambi.


Insomma, l’uscita del creatore di Netscape ha tutta l’aria di essere stata dettata dal dovere di ospitalità. Comunque è un’opinione di cui tener conto, come tutte.

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