Maxtor porta a 300 Gb la capacità dei dischi esterni

Si chiama One Touch la nuova linea di soluzioni esterne per la memorizzazione dei dati proposta dalla società.

13 ottobre 2003 Si chiama One Touch la nuova linea di soluzioni esterne per la memorizzazione dei dati proposta da Maxtor. Il nome rimanda alla semplicità di utilizzo di questa soluzione hardware, caratterizzata dalla presenza del pulsante One Touch, che permette di realizzare immediatamente copie automatiche di backup oppure essere personalizzato per lanciare una specifica applicazione.
La soluzione a disco One Touch è di tipo plug & play ed è disponibile in diverse versioni con capacità variabile tra 120 e 300 Gbyte e velocità di rotazione di 7200 rpm (versioni a 120, 200, e 250 Gbyte) o 5400 rpm (versione da 300 Gbyte). Dispone di un’interfaccia di collegamento combo Usb 2.0 e Firewire (fatta eccezione per la versione a 120 Gbyte dotata della sola connessione Usb 2.0).
Questa soluzione si indirizza alle esigenze di memorizzazione del settore Soho e della piccola utenza aziendale ed è disponibile anche in una versione formattata per l’utilizzo in ambiente Mac.
Le soluzioni One Touch sono corredate dal software Dantz Retrspect Express e includono, inoltre, una funzionalità che permette di ripristinare automaticamente il sistema alle condizioni dell’ultimo backup effettuato.
La nuova gamma di soluzione One Touch si affianca alle soluzioni drive esterne Personal Storage che, nei modelli della serie 5000, includevano già il pulsante One Touch, e rafforza la posizione di Maxtor nell’ambito delle soluzioni a disco esterno. La società è presente nel mercato delle soluzione a disco anche nel settore desktop e server con la disponibilità di soluzioni basate su tecnologie avanzate quali dispositivi Scsi a 15000 rpm, supporto dello standard Sata e capacità fino a 300 Gbyte per unità.

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