é stata una settimana movimentata per la famiglia Xml. Dopo l’iniziativa x-link Xaml; 000; A; 26-10-2000 x-fine-link , declinazione del linguaggio destinata ai marketplace, il W3C ha provveduto al rilascio agli sviluppatori di Xml Schema, ultima …
é stata una settimana movimentata per la famiglia Xml. Dopo l’iniziativa
x-link
Xaml; 000; A; 26-10-2000
x-fine-link
, declinazione del linguaggio destinata ai marketplace, il W3C ha
provveduto al rilascio agli sviluppatori di Xml Schema, ultima
raccomandazione per migliorare la validazione dei documenti in questo
standard. Come ha spiegato Dave Hollander, uno dei responsabili del
gruppo di lavoro specifico, "Fino a oggi i database, gli Erp o i
sistemi Edi sapevano fare la distinzione fra una data e del testo, ma
non esisteva uno standard che permetteva a u sistema Xml di
riconoscere la medesima differenza". Proprio qui interviene Xml
Schema, che permette, in generale, di arricchire le possibilità di
descrizione offerte dal linguaggio, proponendo un modello pronto
all’uso. Esso agisce puntando sul miglioramento delle funzionalità di
Xml in materia di delle date, delle vifre e di altre informazioni
specifiche, nonché sulla definizione di regole che si occupino della
validazione dei documenti elaborati con schemi Xml. Infine, la terza
parte di uno schema-tipo spiega in cosa il documento differisce dal
Dtd (Documento type definition), tenendo conto che la raccomandazione
del W3C arricchisce la sintassi di un documento Xml, ma non dichiara
le variabili. A titolo di esempio, Xml Schema può veicolare le
informazioni legate alle possibilità offerte per regolare un
acquisto, con una flessibilità assente dal linguaggio standard.
Proprio quest’ultima caratteristica dovrebbe favorirne l’uso per
progetti industriali anche di grande dimensione.