Dopo aver stupito il mercato delle reti con l’acquisizione di Ascend, Lucent ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio fiscale ’99 con risultati positivi e premesse di ulteriore crescita per il futuro. L’unico dato non esaltante del periodo appena co …
Dopo aver stupito il mercato delle reti con l’acquisizione di Ascend,
Lucent ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio fiscale ’99 con
risultati positivi e premesse di ulteriore crescita per il futuro. L’unico
dato non esaltante del periodo appena completato è arrivato dal fatturato,
salito appena del 6%, per un totale di 9,2 miliardi di dollari. L’ascesa
lenta si deve, secondo l’azienda, al differimento di vendite al prossimo
trimestre. Gli utili, per converso, sono più che radoppiati, passando da
1,12 a 2,7 miliardi di dollari, ma vanno considerati carichi per 1,3
miliardi, dovuti a cambi contabili e prepensionamenti e per 14 milioni per
spese collegate ad acquisizioni.
Sul fronte tecnico, l’azienda ha annunciato l’integrazione dei Novell
Directory Service nel proprio software di gestione degli indirizzi
Quadritek Qip Enterprise 5.0. In questo modo, i server Dns e Dhcp di Lucent
potranno accedere e memorizzare informazioni negli Nds. Secondo il
costruttore, questa integrazione dovrebbe migliorare il tempo richiesto per
implementare e gestire infrastrutture Ip, oltre ad assicurare la
disponibilità dei dati Ip, consentendo agli amministratori di rete di
definire server Nds primari e secondari. Nel caso di stop del primo server,
Qip esegue lo switch verso il secondo.
I server Dns e Dhcp riceveranno le loro configurazioni direttamente dal
server, mentre l’acquisizione di informazioni dal server Dhcp sarà aggiunt
a
al dizionario della directory e così saranno disponibili sui server Dns a
richiesta.
Sio rafforza così la partnership tra Lucent e Novell che già nell’ottobr
e
scorso portò all’integrazione degli Nds nel software di gestione per gli
switch Cajun P550. La disponibilità del nuovo prodotto è prevista fra
qualche mese.
