Lombardia: fondo di rotazione per l’imprenditorialità

Approvati i criteri applicativi della Linea d’Intervento 6 riguardante l’internazionalizzazione

Con decreto dirigenziale n. 1686 del 20 febbraio 2009, sono stati approvati i criteri applicativi della Linea d’Intervento 6 riguardante l’internazionalizzazione, del Fondo di rotazione per l’imprenditorialità (Frim) ai sensi della Lr 1/2007.


SETTORE: industria


SCADENZA: a partire dal 2 aprile 2009


Le agevolazioni sono riservate a micro, piccole e medie imprese aventi sede operativa in Lombardia e operanti nel settore manifatturiero, ad esclusione delle imprese costituite in forma di associazione (cooperative e consorzi).


I programmi di investimento ammissibili agli interventi finanziari devono riguardare:



  • la realizzazione di nuovi insediamenti produttivi permanenti all’estero, detenuti in forma diretta (100% del capitale sociale detenuto da parte dell’impresa beneficiaria) o attraverso la costituzione di joint venture con imprese estere (almeno il 30% del capitale sociale deve essere detenuto dall’impresa beneficiaria);



  • la realizzazione di nuovi centri di assistenza tecnica post-vendita permanenti all’estero, detenuti in forma diretta (100% del capitale sociale detenuto da parte dell’impresa beneficiaria) o attraverso la costituzione di joint venture con imprese estere (almeno il 30% del capitale sociale deve essere detenuto dall’impresa beneficiaria);



  • la realizzazione di nuove strutture logistiche permanenti all’estero di transito e di distribuzione internazionale di prodotti, detenute in forma diretta (100% del capitale sociale detenuto da parte dell’impresa beneficiaria) o attraverso la costituzione di joint venture con imprese estere (almeno il 30% del capitale sociale deve essere detenuto dall’impresa beneficiaria).


L’intervento finanziario è concesso, nei limiti del regolamento comunitario 1998/2006 della Commissione (de minimis), nelle seguenti forme tecniche:



  • una quota a fondo perduto, fino al 40% dell’intervento finanziario complessivo, a titolo di contributo in conto capitale;



  • una quota a rimborso, pari almeno al 60% dell’intervento finanziario, a titolo di finanziamento a tasso agevolato.


La domanda di accesso dovrà essere presentata con procedura on line alla Regione Lombardia, esclusivamente attraverso la modalità informatica presente sul sito www.regione.lombardia.it.


(Dd 20.2.2009, n. 1686, Bur 2.3.2009, n. 9)


(per maggiori approfondimenti vedi Finanziamenti e credito, Novecento Media)

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