Il nuovo equilibrio tra produttività e comfort: Logitech e il futuro delle periferiche ibride

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In un mercato in cui il lavoro ibrido è ormai la norma e le esigenze degli utenti si stanno spostando verso soluzioni che uniscono ergonomia, prestazioni e sostenibilità, Logitech gioca un ruolo sempre più centrale. L’evoluzione delle periferiche non riguarda più soltanto la potenza o la qualità costruttiva, ma la capacità di supportare nuove modalità di lavoro, garantire benessere e adattarsi a contesti in cui vita professionale e personale si intrecciano. Con questa prospettiva, abbiamo dialogato con Laura Canova, Marketing Manager della divisione Business di Logitech, per approfondire come l’azienda interpreti oggi le nuove abitudini digitali, l’impatto dell’intelligenza artificiale sull’esperienza d’uso e le direzioni future di un settore in piena trasformazione.

Come si sta evolvendo oggi il mercato delle periferiche?

Laura Canova Logitech
Laura Canova, Marketing Manager della divisione Business di Logitech

Il mercato delle periferiche EMEA continua a registrare una crescita costante, spinta dalla domanda di soluzioni per videoconferenze, cuffie, webcam, tastiere e dispositivi destinati agli spazi di lavoro personali. In questo scenario, Logitech si conferma un chiaro protagonista e mantiene una posizione di leadership, sostenuta dalla crescente diffusione dei modelli di lavoro ibrido e da remoto. Nel settore delle soluzioni per videoconferenze Logitech consolida la propria posizione grazie a una presenza capillare in aree strategiche e a una riconosciuta capacità di rispondere alle esigenze dei consumatori, che continuano a scegliere il brand per l’affidabilità, la qualità e l’innovazione dei suoi prodotti.

Quali tendenze emergono nel comportamento dei consumatori e delle aziende?

Le tendenze emergenti nel comportamento di consumatori e aziende rivelano una crescente attenzione verso il benessere sul lavoro, inteso non solo come equilibrio tra vita privata e professionale, ma come qualità complessiva dell’esperienza lavorativa. Sempre più aziende riconoscono nel benessere dei collaboratori un elemento fondamentale e pongono quindi l’attenzione su ambienti e strumenti che favoriscano comfort, salute posturale e produttività sostenibile In Logitech poniamo il wellbeing al centro del nostro approccio: crediamo che la tecnologia debba migliorare la vita quotidiana, non solo semplificare. Per questo progettiamo soluzioni ergonomiche che riducono la tensione muscolare, favoriscono una postura naturale, offrono prestazioni affidabili e sono facili da usare permettendo di lavorare meglio, più a lungo e con maggiore serenità.

In che modo la domanda di strumenti “ibridi” – utilizzabili sia per il lavoro sia per il tempo libero – sta influenzando la strategia di Logitech?

Logitech ha adattato la propria strategia alla crescente domanda di strumenti ibridi, progettando prodotti capaci di garantire alte performance sia in contesti lavorativi sia nel tempo libero. Esempi concreti di questa strategia sono i recentissimi MX Master 4 e la Signature Slim Solar, due periferiche progettate anche per l’ambiente “For Business”: entrambe combinano design ergonomico, funzionalità avanzate e sostenibilità, offrendo soluzioni versatili adatte a molteplici scenari professionali e confermando l’impegno di Logitech nell’innovazione orientata agli utenti ibridi.

Che ruolo giocano ergonomia, personalizzazione e silenziosità nella scelta di mouse e tastiere?

Ergonomia, personalizzazione e silenziosità giocano un ruolo centrale nella scelta di mouse e tastiere. L’ergonomia garantisce comfort durante l’uso prolungato, riducendo l’affaticamento grazie a design che supportano polso e mano in posizioni naturali. La silenziosità, infine, assicura un utilizzo discreto, fondamentale in ambienti condivisi o contesti creativi.  La personalizzazione permette agli utenti di adattare le periferiche alle proprie esigenze: grazie a strumenti come Logi Options+, è possibile configurare tasti, scorciatoie e funzioni dei dispositivi Logitech, ottimizzando il flusso di lavoro. Con Logi Tune, inoltre, è possibile gestire e ottimizzare le periferiche Logitech, come cuffie e webcam, migliorando l’esperienza complessiva di lavoro e comunicazione senza disturbi sonori.

Quali sono oggi le aspettative principali degli utenti in termini di comfort e produttività?

Gli utenti cercano strumenti capaci di offrire un’esperienza d’uso fluida e leggera, limitando al minimo la fatica fisica e migliorando al tempo stesso comfort e rendimento. Un esempio emblematico è il nuovo MX Master 4, un mouse premium pensato per rispondere a queste aspettative: il suo design ergonomico accompagna la mano in una posizione naturale, alleviando la pressione su polso e avambraccio. L’inclinazione studiata con precisione consente un utilizzo prolungato senza rigidità, mentre la disposizione intelligente dei pulsanti assicura una navigazione veloce, precisa e piacevolmente intuitiva.

Come si differenzia l’approccio tra utenti professionali e creator, gamer o smart worker?

L’approccio alla scelta delle periferiche varia significativamente tra diverse categorie di utenti. I professionisti privilegiano strumenti che aumentino la produttività quotidiana, concentrandosi su connettività stabile e sicura, efficienza operativa, comfort ergonomico e compatibilità tra più dispositivi. Cercano soluzioni affidabili che possano essere personalizzate secondo il flusso di lavoro e che rispettino criteri di sostenibilità dei materiali. I creator e i gamer necessitano di dispositivi con prestazioni elevate, tempi di risposta ridotti, funzionalità avanzate di personalizzazione e precisione nei controlli, in grado di supportare creatività, progettazione e esperienze ludiche complesse. La velocità e la reattività sono essenziali, così come la possibilità di integrare più dispositivi in modo armonioso e flessibile. Chi lavora in modalità ibrida o full remote orienta la scelta verso accessori leggeri, portatili e facilmente integrabili in ambienti di lavoro dinamici. La priorità è la flessibilità operativa, garantendo sempre compatibilità multi-device, connettività affidabile e strumenti ergonomici che facilitino il lavoro a distanza senza compromessi sulle performance.

Logitech è da sempre un riferimento per la qualità costruttiva: quali tecnologie stanno ridefinendo il concetto di “periferica intelligente”?

In Logitech crediamo che l’intelligenza di una periferica risieda nella sua capacità di adattarsi alle persone, non il contrario. Per questo l’intelligenza artificiale diventa uno strumento strategico: ottimizza i processi, migliora la collaborazione e rende ogni interazione più efficiente, unendo innovazione tecnologica e solidità costruttiva. Le soluzioni della famiglia Rally di Logitech sono tutte dotate di sistema Right Sight e Right Sound, sistemi avanzati abilitati dall’Intelligenza Artificiale, progettati per offrire un’esperienza di collaborazione virtuale ottimale, sia in termini di video che di audio. RightSight si occupa di gestire in maniera intelligente l’inquadratura durante le riunioni. La telecamera si regola automaticamente per includere tutti i partecipanti presenti nella stanza, focalizzandosi sullo spazio collettivo o, all’occorrenza, sull’oratore attivo. RightSound, invece, è progettato per garantire un audio nitido e professionale. Filtra i rumori di fondo come il suono della tastiera o quello dell’aria condizionata, equilibra i livelli delle voci per assicurare che ogni partecipante sia chiaramente udibile e riduce l’eco, migliorando la chiarezza del suono anche in ambienti con superfici riflettenti. Grazie a queste funzioni, ogni voce è chiara e distinta, indipendentemente dalla posizione della persona nella sala riunioni.  Anche il lavoro individuale beneficia dell’IA: MX Master 4 regola la precisione del cursore e propone scorciatoie intelligenti, rendendo ogni operazione più naturale ed efficace.

Il nuovo MX Master 4 introduce il feedback tattile: cosa cambia nell’interazione e come è nata questa innovazione?

Il nuovo Logitech MX Master 4 introduce un significativo cambiamento nell’interazione grazie al feedback tattile personalizzabile, che consente all’utente di “sentire” le azioni. Con questa nuova funzionalità è possibile percepire più concretamente azioni semplici come il passaggio tra diversi desktop, la regolazione dei selettori o la ricezione di notifiche, garantendo una maggiore consapevolezza dei comandi impartiti e ricevuti. Haptic Sense è inoltre personalizzabile nell’intensità e nella modalità di interazione grazie all’utilizzo di Logi Options+.

  • Quali altre funzioni evolutive vedremo nei prossimi prodotti (es. sensori adattivi, AI per la personalizzazione, connessioni multipiattaforma)?

Nei prossimi prodotti vedremo un’evoluzione sempre più profonda dell’intelligenza artificiale applicata ai sistemi di videoconferenza. In Logitech stiamo già integrando tecnologie capaci di rendere l’esperienza di collaborazione più naturale e immersiva, come dimostrano le soluzioni Logitech Sight e Rally Board 65. Attraverso algoritmi avanzati, l’IA è in grado di riconoscere i partecipanti e di adattare automaticamente inquadrature, luminosità e prospettiva, offrendo una visione sempre equilibrata e professionale di chi parla. Allo stesso modo, l’audio viene ottimizzato in tempo reale per isolare la voce, ridurre i rumori di fondo e garantire una comunicazione nitida e coerente anche in ambienti complessi.

Con dispositivi come Rally Board 65, l’intelligenza artificiale analizza la scena e regola dinamicamente la profondità, la messa a fuoco e la gestione dell’ambiente sonoro, creando una sensazione di presenza autentica. Logitech Sight, invece, offre ai partecipanti da remoto la sensazione di essere seduti al tavolo della riunione grazie alla possibilità di visualizzare i partecipanti in sala sempre frontalmente. Sight, infatti, garantisce costantemente l’angolo migliore di ripresa durante le interazioni e ricrea la naturalezza di un incontro in presenza attivando l’elaborazione intelligente dei flussi video. L’obiettivo è superare la semplice qualità tecnica per offrire esperienze di collaborazione realmente intuitive, in cui la tecnologia scompare e lascia spazio alla connessione umana.

Come si integra la sostenibilità nel ciclo di sviluppo dei prodotti Logitech?

Logitech adotta pratiche sostenibili lungo l’intero ciclo di sviluppo prodotto, applicando un approccio che mira a ridurre l’impatto ambientale sin dalle prime fasi di progettazione, passando per la selezione dei materiali, la gestione della produzione e delle confezioni, fino al riciclo.

Le prime fasi del processo di progettazione sono infatti decisive per contenere le emissioni di carbonio, poiché è in quel momento che vengono prese le decisioni chiave in grado di prevenire l’impatto ambientale di un prodotto. In questa prospettiva, Logitech promuove un’innovazione sostenibile che migliora la circolarità dei materiali e contribuisce a ridurre le emissioni complessive. A conferma di tale impegno, la collaborazione con iFixit semplifica la riparazione dei dispositivi Logitech e ne prolunga la durata, grazie alla disponibilità di pezzi di ricambio originali e guide dettagliate in più lingue, accessibili in oltre 60 paesi.

  • In che modo materiali riciclati e imballaggi ridotti contribuiscono a un posizionamento “green” senza compromessi sulle prestazioni?

L’impiego di materiali riciclati e la riduzione degli imballaggi rappresentano per Logitech un impegno concreto verso la sostenibilità, che si integra pienamente con l’eccellenza delle prestazioni. Oggi, quasi l’80% dei prodotti Logitech utilizza Next Life Plastics per diminuire in modo significativo le emissioni di carbonio e progetta gli imballaggi per eliminare la plastica monouso, riducendo sprechi e componenti superflui. Queste scelte, sostenute da un costante investimento in ricerca e innovazione, consentono di coniugare responsabilità ambientale e qualità, garantendo prodotti performanti, durevoli e coerenti con una visione autenticamente “green”.

Qual è, secondo lei, la prossima grande rivoluzione nell’esperienza d’interazione uomo-macchina?

La prossima grande rivoluzione nell’esperienza d’interazione uomo-macchina si prospetta guidata dall’integrazione avanzata di intelligenza artificiale e tecnologie tattili, che consentiranno ai dispositivi di adattarsi in tempo reale alle esigenze e ai comportamenti degli utenti. Grazie all’IA, le periferiche saranno in grado di riconoscere schemi di utilizzo, anticipare comandi e ottimizzare le funzioni in base al contesto, migliorando significativamente efficienza e precisione.

L’adozione di feedback tattile evoluto renderà l’interazione più intuitiva, permettendo agli utenti di percepire le risposte dei dispositivi in maniera immediata e naturale, con un’esperienza che si avvicina a quella sensoriale reale. Parallelamente, il controllo vocale e il riconoscimento dei gesti potrebbero trasformare radicalmente le modalità di input, riducendo la necessità di tastiere e mouse tradizionali e aprendo nuove possibilità per ambienti di lavoro e contesti creativi più fluidi e immersivi. Questo insieme di tecnologie non solo incrementa il livello di personalizzazione delle periferiche, ma ridefinirà anche il concetto stesso di interazione digitale, creando un ecosistema in cui uomo e macchina interagiscono in modo sinergico, efficiente e naturale.

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