Lo storage Ibm si rafforza, ma si allontana da Compaq

Fast T700 è un nuovo dispositivo midrange che usa lo standard Fibre Channel a 2 Gb/s. Scompare dal listino, invece, l’Ma8000, che Big Blue rivendeva in base a un accordo con la rivale, ora pronta a entrare nell’orbita Hp.

Un anno fa arrivò, un po’ a sorpresa, la notizia di un accordo commerciale fra due rivali come Ibm e Compaq nel mondo dello storage. In pratica, le due aziende si impegnavano a vendere alcuni prodotti del reciproco partner e ad assicurare la compatibilità fra i rispettivi sistemi di storage e server. Oggi, però; le cose sono cambiate e Compaq sta per essere integrata nella nuova società che nascerà dalla fusione con Hewlett-Packard. Forse proprio per questo, Ibm ha deciso di smettere di accettare ordini che riguardano il modello Ma8000, ovvero proprio l’array di Compaq che faceva parte di quell’accordo.

In compenso, Big Blue ha potenziato l’offerta midrange, con il sistema Fast T700, che impiega lo standard Fibre Channel a 2 Gb/s. Si tratta di un prodotto indirizzato a realtà di taglia media, grazie anche a prezzi medi sui 100mila dollari. Il dispositivo viene ormai venduto, come tutti gli altri, dalla divisione storage, che ha ripreso il controllo diretto sulla gamma Fast, prima appannaggio della divisione server. Proprio questo “buco” nell’offerta era coperto dall’accordo con Compaq, ma il cambiamento commerciale ha creato una sovrapposizione che andava risolta.
Ibm ha anche aggiornato i sistemi Nas di fascia bassa Total Storage, con i modelli 200, 300 e 300G, dotati di Pentium III a 1,13 GHz e più ampia capacità di hard disk. Ritocchi sono arrivati anche per il 200i, un parente di fascia bassa dei Fast, che impiega Ip e non Fibre Channel per la connessione.

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