Lo stile Phard poggia su Oracle

«La solidità e l’efficienza di Oracle Database sono fondamentali per supportare il nostro sistema di gestione aziendale, chiamato ad amministrare una mole di dati e transazioni sempre maggiore» Antonio De Gregorio, System Administrator di Phard

Phard è una
delle principali aziende italiane nel panorama della moda giovane, a cui si
affiancano accessori di tendenza. Dopo soli sette anni di storia,
nel 1993 Phard ha deciso di puntare sulla diversificazione di
attività e di prodotto per penetrare sul mercato in maniera sempre
più capillare. Oggi l’immagine istituzionale di Phard viene comunicata
attraverso i negozi monomarca, nati sia per garantire una distribuzione diretta,
che per dar seguito a una operazione di brand building
necessaria al consolidamento del marchio. Attualmente Phard è presente nelle principali città italiane attraverso
dieci store tradizionali, tre outlet e uno spaccio aziendale.


Il 2005 ha segnato una svolta importante nella strategia della società, che
ha deciso di puntare sull’internazionalizzazione del marchio aprendo showroom e
punti vendita diretti nelle città più vibranti d’Europa, Parigi, Berlino e
Barcellona. Per supportare adeguatamente ritmi di crescita sempre più rapidi,
alla fine degli anni ’90 Phard ha scelto Oracle Database per incrementare
l’affidabilità e le performance del sistema gestionale aziendale.


Obiettivi del
progetto
Attraverso l’impiego di una nuova architettura, Phard
intendeva poter gestire senza problemi una mole di dati sempre più
ampia, incrementare l’affidabilità e la stabilità del sistema
informativo, centralizzare e normalizzare i dati. Ma non solo, tra gli
obiettivi c’era anche il desiderio di incrementare la qualità dei
dati, rendere le transazioni più rapide e sicure e di implementare una
soluzione in grado di integrarsi con la piattaforma di sviluppo Uniface di
Compuware

La soluzione

«Alla fine degli anni ’90 – ha ricordato Antonio de Gregorio,
System Administrator di Phard – ci siamo resi conto che il database su cui
poggiava il sistema gestionale in essere non era più in grado di supportare il
processo di crescita dell’azienda, soprattutto in termini di sincronizzazione e
velocità di accesso ai dati. Abbiamo quindi deciso di adottare un database più
performante, al fine di incrementare la stabilità e l’efficienza del sistema
gestionale, chiamato ad amministrare una mole di transazioni e dati sempre
maggiore, approfittando di questo cambiamento per avviare un processo di
centralizzazione e normalizzazione dei dati. La scelta è caduta su Oracle non
solo perché è un leader riconosciuto dal mercato, ma anche perché Cortis
Lentini, che rimane il nostro punto di riferimento per quanto riguarda il
sistema di gestione aziendale sviluppato su piattaforma Uniface di Compuware, ha
una profonda conoscenza di Oracle, di cui è da tempo Business Partner, e ha
saputo affiancarci con successo in questo percorso»

.

Benefici e sviluppi
futuri

«Prima dell’introduzione di Oracle Database facevamo
fatica ad amministrare 2 giga di dati –
 ha sottolineato de Gregorio -,
mentre oggi gestiamo in modo semplice, rapido e sicuro un database di oltre
100 gigabyte di dati, e non abbiamo più avuto problemi di perdita o
danneggiamento dei dati. Nel corso degli anni abbiamo effettuato gli upgrade
necessari per mantenere il nostro database sempre allo stato dell’arte, e oggi
siamo in procinto di migrare verso l’ultima release di Oracle Database. Da parte
di Oracle abbiamo sempre avuto tutto il supporto tecnico necessario, e
apprezziamo in particolar modo Metalink, uno strumento efficace, sempre
operativo, che garantisce tempi di risposta veramente rapidi»
. Nel prossimo
futuro Phard prevede di rendere operativo anche Oracle Partitioning, al fine di
incrementare ulteriormente le performance del sistema.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome