Inprise Corporation, ex Borland, ha annunciato una sostanziale riorganizzazione delle proprie attività. La notizia arriva subito dopo la comunicazione dei risultati fiscali, non certo incoraggianti, soprattutto relativamente all’ultimo trimestre …
Inprise Corporation, ex Borland, ha annunciato una sostanziale
riorganizzazione delle proprie attività. La notizia arriva subito dopo la
comunicazione dei risultati fiscali, non certo incoraggianti, soprattutto
relativamente all’ultimo trimestre fiscale. In questo periodo, infatti, la
compagnia ha registrato un calo nelle entrate pari al 3% che l’hanno
portata dai 49,7 milioni di dollari dell’ultimo quarter ’97 ai 48,1
attuali. L’utile netto ha invece registrato valori positivi, assestandosi
sui 3,5 milioni di dollari, equivalenti a 6 centesimi per azione. Per
l’anno 1998 il totale delle entrate ha superato di poco i 189 milioni di
dollari, che rappresentano una crescita "zero" rispetto al ’97. L’utile
netto su base annuale mette a segno 8,3 milioni, o 14 centesimi per azione,
contro la perdita netta di 48,4 milioni di dollari dell’anno precedente.
Secondo Del Yocam, presidente e Ceo della società, la causa principale che
ha portato al calo delle entrate è stato lo slittamento della release di
C++ Builder dall’ultimo quarter del ’98 al primo del ’99. Venendo al
dettaglio della riorganizzazione, questa prevede che vengano create due
differenti realtà: una divisione manterrà il nome Inprise, mentre una
seconda unit verrà chiamata Borland.com. Alla prima spetteranno le attivit
à
connesse ai servizi e al settore application server, mentre Borland.com si
occuperà dello sviluppo sulle tecnologie C++ Builder, Interbase, Midas.
L’iniziativa comporterà anche un taglio sul personale pari a circa il 20%
dei 950 impiegati. I rimanenti saranno poi spartiti più o meno equamente
tra le due business unit. Il parere di Yocam è che "la mossa aiuter
à la
società a focalizzarsi sui clienti in entrambi i settori di business, e
consentirà di semplificare il messaggio di marketing per le due
divisioni".
