Linux World, dove regna l’open source

Prodotti, soluzioni e servizi in passerella a New York per dire una cosa sola: con Linux si guadagna.

16 gennaio 2004

Ecco il primo appuntamento annuale con l’opensource per il business: il LinuxWorld di New York.


Attesa e partecipata da molti, la kermesse della Grande Mela fa da passerella per aziende, prodotti, soluzioni e Ceo.

Sono attesi, in particolare, quello di Novell, Jack Messman, e quello di Hp. Carly Fiorina, infatti, dovrebbe dichiarare ufficialmente allo Javits Center che lei (cioè la sua società) con Linux l’anno scorso ci ha fatto 2,5 miliardi di dollari.


Attesa, ovviamente, anche Ibm. Ma cìè spazio anche per Amd, Intel, Sgi, Sun, Oracle, Veritas e addirittura Microsoft.


Da Redmond portano a New York, infatti, i recentissimi Windows Server for Unix in versione 3.5, cioè i tool per migrare da Unix a Windows. Del resto, il mondo Linux, per definizione, è aperto a tutte le possibilità…

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