Linux protettore dei dati

Ora che un "pinguino" si sente di casa in molte parti degli Stati Uniti, è forse il tempo che il sistema operativo che porta il suo logo cresca abbastanza per permettere alle aziende di far fronte a qualsiasi disastro. Mentre Linux fre …

Ora che un "pinguino" si sente di casa in molte parti degli Stati
Uniti, è forse il tempo che il sistema operativo che porta il suo
logo cresca abbastanza per permettere alle aziende di far fronte a
qualsiasi disastro. Mentre Linux freeware porta il mercato del
workgroup in una tempesta, molti dei suoi più forti sostenitori sono
in attesa del codice e dei prodotti per realizzare un vero sistema di
data center. A tal proposito, Veritas Software farà la propria parte
alla fine del mese. Il software vendor proteggerà i dati basati su
Linux con capacità di backup e recovery, che funzionano peraltro già
con i dati provenienti Aix, Hp-Ux, Solaris e Windows 2000. Ora, però,
a proteggere i dati provenienti Red Hat Linux, a partire dal prossimo
mese, ci saranno anche Veritas NetBackup DataCenter e Veritas
NetBackup BusinessServer. La versione DataCenter di NetBackup aiuterà
automaticamente il backup di terabyte di dati velocemente, tanti
quanti può muoverne l’architettura hardware, inclusi i server, le
librerie a nastro e le reti. I prezzi della versione Linux partono
da 5mila dollari, mentre la versione BusinessServer, progettata per
piccole installazioni, parte da un prezzo di 1.995 dollari.

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