Il successo del digitale terrestre dipende da molti fattori, non ultimo le strategie dei grandi operatori del mercato della consumer electronic, come Sony, Samsung o Philips, cui spetta la decisione su quale tipologia di decoder integrare nelle televis …
Il successo del digitale terrestre dipende da molti fattori, non ultimo le strategie dei grandi operatori del mercato della consumer electronic, come Sony, Samsung o Philips, cui spetta la decisione su quale tipologia di decoder integrare nelle televisioni. Cè poi da considerare il "fattore Microsoft", interessata a spingere il proprio Media Center. La proposta del gigante di Redmond comprende funzioni di accesso ai contenuti e di immagazzinamento e consultazione. Il Media Center può integrare al proprio interno diversi ricevitori tv (per esempio uno dedicato al satellite, uno al digitale terrestre, uno alla tv via cavo) un accesso Internet a larga banda e un lettore di DVD/CD, oltre a diversi collegamento locali, come porte USB, firewire e un lettore universale per memory card. Su tutti i flussi video che riceve in tempo reale, un Media Center può inserire funzioni avanzate come pausa, ripetizione della scena, moviola e shift temporale del contenuto. Inoltre, cè la possibilità di registrare localmente, sempre in formato digitale film, musica e immagini fotografiche; di ricercare le informazioni sia in locale sia in rete, e naturalmente di visualizzarle su uno schermo televisivo di grande formato o ascoltarle sullimpianto HI-FI, opportunamente interconnessi. Inoltre, un Media Center può assumere il ruolo di console per giochi.